Matteo Salvini «Elisa, ti presento i miei»
PRIMADI PARTIREPERLA SUAPASQUAAISCHIA, IL LEADER LEGHISTA HA RIUNITOINUNRISTORANTE I SUOI PARLAMENTARI. CONLUI, C’ERAANCHELA COMPAGNA, CHENONGLI HA LESINATOEFFUSIONI E ATTENZIONI. MAPER LE NOZZE DOVRÀ ASPETTARE ANCORA: ORA LUIDEVE PROVARE A GOVERNARE
Elisa Isoardi avrà anche scelto di stare un passo indietro al suo fidanzato Matteo Salvini, ma a giudicare dalle prime uscite post-voto quel passo deve ancora farlo. Per ora, cammina accanto al compagno, come in un rodaggio da futura first lady. Con tanto di vacanze paparazzi-al-seguito. Prima dell’inizio delle consultazioni con il Presidente SergioMattarella per la formazione di un nuovo governo, Salvini è infatti fuggito a Ischia con Elisa, in cerca di pace. Ma ha trovato fotografi in ogni angolo dell’isola. E quando non c’erano, era lui stesso a farne le veci pubblicando selfie di coppia (con tanto di tag alla fidanzata, perché non ci siano dubbi sul ruolo pubblico che lui le riconosce ormai damesi). Lo dimostra una cena di qualche giorno fa...
PROVE TECNICHE DI RICEVIMENTO NUZIALE
La sera dell’elezione dei capigruppo di Camera e Senato (per la Lega sono stati eletti rispettivamente Giancarlo Giorgetti e Gian Marco Centinaio) Elisa era conMatteo nel ristorante al centro di Roma dove il leader leghista aveva radunato i suoi 125 deputati e i 58 senatori. Una cena organizzata per permettere ai parlamentari di fare gruppo anche fuori dall’aula. Per Elisa
Un po’ di relax prima del Quirinale
e Matteo la cena è invece stata una specie di prova generale di ricevimento nuziale, con tanto di fotografo ufficiale. Passavano tra i tavoli, ridevano con tutti, scherzavano, scambiavano effusioni di continuo. Certo, Salvini ha detto più volte che unmatrimonio bis (ha un divorzio alle spalle) non è nei suoi programmi, ma per lui questo è periodo di cambiamenti un tempo impensabili. E allora perché mai, dopo aver tolto “nord” da simbolo e nome della Lega, non dovrebbe poter togliere il “niet” dai progetti matrimoniali della Isoardi? Certo, se nozze saranno, non saranno a breve. Prima c’è la partita del governo da giocare. Una partita in cui Salvini, un po’ a sorpre- sa, si è rivelato un fuoriclasse delle strategie politiche. Un bomber, per usare una definizione dell’alleato Silvio Berlusconi. E per giocarsela fino in fondo fa di tutto per compattare il suo gruppo, conmodalità che ricordano un po’ quelle deiCinquestelle. Non solo, infatti, Matteo si è raccomandato con i parlamentari di «guardarsi le spalle dai giornalisti», che potrebbero carpire scampoli di conversazioni riservate, ma dicono abbia anche preso l’abitudine di chiedere a tutti di lasciare il cellulare fuori dalle riunioni importanti, per evitare che la strategia possa trapelare anzitempo. Li ha persino invitati a un contegno “francescano” e ope- roso, a evitare di «ciondolare in giro per Roma». «Dovete stare nei territori», gli ha detto. Le due cose insieme sembrano una perifrasi politicamente corretta di quel dogma leghista che fu Roma Ladrona di bossiana memoria.
FA USCIRE LUIGI DI MAIO ALLO SCOEPRTO
Una mossa a sorpresa dopo l’altra, Salvini sta riuscendo nella difficile impresa di mettere in difficoltà il capo politico del partito trionfatore delle elezioni, LuigiDiMaio. «È stato quasi tutta la sera al telefono con lui», dice chi era alla cena dei parlamentari. Sia Salvini sia Di Maio hanno entrambi fatto una campagna elettorale da aspiranti premier e hanno, contemporaneamente, giurato al proprio elettorato di dare precedenza ai temi, ai problemi del Paese e non alle poltrone e alle ambizioni personali. Ma è bastato che Salvini aprisse a un altro premier che non fosse però Luigi Di Maio e chiarisse che non farà un governo che non coinvolga i suoi alleati (Berlusconi eGiorgiaMeloni) per far saltare un accordo di governo coi Cinquestelle che sembrava ormai scontato, dopo l’elezione condivisa di Roberto Fico e AnnaMaria Casellati alle presidenze di Camera e Senato. E che potrebbe essere più difficile dopo le prime consultazioni con Mattarella.