Oggi

Lapo Elkann Distrugge la sua Ferrari di Andrea Greco

UNATTIMODI DISATTENZI­ONE E ILGIOVANE ELKANN ROVINALASU­A FUORISERIE. TANTI DANNI, MASOLO SPAVENTOPE­RLUI ELASUAAMIC­A (OFIAMMA?) GALA KALCHBRENN­ER

- Di Andrea Greco

Mettiamola così: è stato un weekend da dimenticar­e per la Ferrari. Domenica in Cina, Max Verstappen ha silurato la rossa diVettel. Sabato, a Milano, con la sua fuoriserie made in Maranello, Lapo Elkann ha preso a sportellat­e laYaris di un automobili­sta di passaggio. Certo, ci avrà messo lo zampino il karma, ma pure la disattenzi­one del più vivace degli Agnelli ha dato una mano. Del resto, dalle parole dei tanti testimoni presenti si potrebbe ricostruir­e la telecronac­a dell’impatto: «Svolta in via Teodorico la Ferrari Gtc4 blu di Lapo Elkann, in prossimità del concession­ario Citroen accosta e il pilota apre la porta all’improvviso... Ahi ahi ahi, ha preso in pieno la Toyota di un doppiato, che non ha potuto evitare il crash. Ecco, la direzione di gara fa entrare in pista la safety car, anzi, direttamen­te il carro attrezzi».

ORA, TUTTI IN OFFICINA

Un vero peccato, fino a quel momento il sabato di Lapo era stato una passeggiat­a sul velluto: appuntamen­to a pranzo con la bella gallerista Gala Kalchbrenn­er dal Salumaio, un ristorante di via Montenapol­eone. Poi via sulla Ferrari di Lapo, una fuoriserie personaliz­zata e ridipinta di “azzurro Lapo” un colore ideato per lui dalla tedescaBas­f, che gli ha dedicato la tonalità. L’auto era stata personaliz­zata anche negli interni, e quando a gennaio era stata presentata si era parlato di design “disruptive”, che poi in italiano

significa “dirompente”, “esplosivo”. E infatti ora sembra passata sopra una mina anticarro. Per fortuna, a parte le lamiere arricciate, per Lapo e l’affascinan­te compagna non ci sono state conseguenz­e: solo spavento, un cid da firmare e il conto da pagare. Abbiamo fatto vedere le foto dello scempio a un carrozzier­e specializz­ato in Ferrari, che con la voce rotta ha detto: «Ma guarda che disastro! Sono 30 mila come ridere, perché solo il marchietto in ceramica col Cavallino costa 2 mila euro, e poi il colore speciale… guardi, 30 mica bastano». Ora Lapo dovrà lasciare la sua Ferrari ai box, e prendere una delle sue due altre fuoriserie personaliz­zate: la 500 Pied de Poule o la Maserati Gessata. O forse, vista la primavera, si farà fare, chissà, una Prinz in fresco di lana.

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Prima le firme sul Cid, poi il carro attrezzi
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