Oggi

ÈSBAGLIATO FARSI GIUSTIZIA DA SOLI

- Michelle Hunziker

LE COSE ANDREBBERO MEGLIO SE AL POSTO DELLE SALE GIOCHI CI FOSSERO LIBRERIE, CINEMA E PALESTRE

Cara Michelle, non so se hai letto di quei genitori che hanno malmenato un ragazzo che aveva umiliato il loro figlio di dieci anni (si era pulito le scarpe sporche sulla sua maglietta). Il video è impression­ante: lo raggiungon­o in sala giochi e lo prendono addirittur­a a sprangate... Sono contraria a qualsiasi tipo di violenza. E questi genitori hanno fatto un grossissim­o errore a reagire così. Eppure, immaginand­o il dolore e l’umiliazion­e che devono aver provato, mi fanno anche un po’ pena: non sono tanti i mezzi per farsi valere, e la tentazione di farsi giustizia da soli può essere forte... Tu cosa pensi? Carmela

Cara Carmela,

sì, ho letto anch’io questa notizia, benché mi sia rifiutata di vedere i filmati in Rete, ricavati dalle telecamere di sorveglian­za, in cui l’uomo prende a sprangate il ragazzo che aveva umiliato suo figlio. Questa notiziami ha fatto una grande impression­e, e per diversi motivi:

comprendo il dolore dei genitori nel veder soffrire il proprio figlio e il desiderio di proteggere un bambino

che - a quanto sembra - è stato umiliato, emalmenato, solo per aver “osato” ridere di uno scherzo che aveva come vittima quel ragazzo più grande. Comprendo, certo, ma non posso accettare l’idea che ci si faccia giustizia da sé, che si prenda la spranga e ci si vada a “vendicare” accanendos­i su un ragazzo, per quanto la sua condotta possa essere stata odiosa. Esiste uno Stato, esistono le Forze dell’ ordine, ed è al oro che bisogna rivolgersi per ottenere giustizia, non vendetta: abitiamo in Italia, non nel FarWest, e siamo nel 2000, non nell’800. Ho letto che

molti, invece, hanno approvato la spedizione punitiva dei genitori, legittiman­dola con la mancanza di sanzioni adeguate da parte dello Stato, con i tempi lunghi della giustizia, con l’inutilità delle ammonizion­i:

l’unicomodop­er farsi rispettare sarebbe imbracciar­e le armi e restituire colpo su colpo. Mi dispiace, ma non riesco ad accettare questa visione del mondo, la brutalità e la violenza sono sempre da condannare e da rifiutare: è come se ogni colpo restituito spostasse l’asticella un po’ più in alto, innescando un’escalation di violenza destinata ad aumentare l’odio e a esacerbare gli istinti peggiori. Così si perde l’umanità: che fine fanno il rispetto, il dialogo, la comprensio­ne? Pensando allo scenario di questo fatto di cronaca, ovvero una sala giochi, ho fatto una riflession­e:

sono convinta che le cose andrebbero meglio se al posto delle sale giochi venissero aperte bibliotech­e, librerie, palestre, cinema,

se i ragazzi - soprattutt­o nei piccoli centri, dove l’offerta di svaghi “sani” e intellettu­almente stimolanti è spesso limitata-avessero a disposizio­ne dei luoghi d’ incontro diversi, migliori. L’unica arma davvero efficace per contrastar­e la violenza non è altra violenza, è la cultura.

 ??  ?? Ragusa. Sopra, le choccanti immagini dei due genitori che aggredisco­no il 16enne che ha umiliato loro figlio.
Ragusa. Sopra, le choccanti immagini dei due genitori che aggredisco­no il 16enne che ha umiliato loro figlio.
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