Per lui le donne eranomuse, mapoi le distruggeva
«Morirò senza aver mai
amato», dichiara un furioso Picasso a Françoise Gilot, l’unica che si sottrasse al massacro psicologico cui il genio sottoponeva tutte le sue conquiste femminili. Donne che pure furono fonte d’ispirazione. Legate, ognuna, ai successivi cambiamenti di stile. La prima folle passione fu Fernande Olivier ( 18811966). Trascorsero insieme sette anni, quelli della miseria, finché Picasso non la rimpiazza con Eva Gouel ( 1885-1915) che muore di
cancro. La svolta arriva con Olga Kokhlova ( 1891-1955), modesta danzatrice. Nonostante un figlio, Paulo, e il matrimonio, Picasso lascia entrare nella sua vita la diafana Marie Thérèse
Walter ( 1909-1977), che lo rende di nuovo padre con Maya. Olga morirà ormai pazza, Marie Thèrése si impiccherà quattro anni dopo la scomparsa di Picasso nel 1973. Dora Maar ( 1907-1997), bruna e formosa, è un terremoto nella vita dell’artista: fa la fotografa, ma lui la piegherà alla pittura per poi deriderla. Dopo sette anni condivisi con altre amanti, Dora cade in depressione e si riprende a stento grazie agli elettrochoc e alla psicanalisi. Françoise Gilot ( 1921) ha la forza di lasciarlo dopo avergli dato Claude e Paloma. Finché nel 1952 Picasso, ormai settantenne, si innamora della giovanissima Jacqueline Roque ( 1927-1986). Dopo la morte del maestro, anche lei si suicida. Aveva sbrogliato i complicati problemi dell’eredità del pittore ed era diventata miliardaria. Non è bastato ad allontanare la maledizione.