Effetto estrogeni sul tumore al seno
CARO DOTTORE, È VERO CHE MENARCA PRECOCE, MENOPAUSA TARDIVA E GRAVIDANZA IN ETÀ AVANZATA AUMENTANO LA PROBABILITÀ DI AVERE UN TUMORE AL SENO? Cristina F., Livorno
Cara Cristina, il menarca precoce (cioè la comparsa della primamestruazione prima dei 10-11 anni), la menopausa tardiva e la gravidanza in età avanzata sono accomunate da una caratteristica: incidono sul tempo durante il quale le cellule del seno sono esposte agli estrogeni. E quanto più a lungo una donna è esposta a questi ormoni, tantomaggiore è il rischio di sviluppare il tumore. L’arrivo precoce delle mestruazioni provoca un drastico aumento degli estrogeni circolanti. Si stima che per ogni anno di ritardo del menarca dopo gli 11 anni ci sia una riduzione del 20% del rischio di tumore al seno. Al contrario, quanto più tardi arriva la menopausa, tanto più tardi si smetterà di essere esposte a elevati livelli di estrogeni. Si stima che chi va in menopausa prima dei 45 anni abbia un rischio dimezzato di incorrere in un tumore al seno rispetto a chi ci va dopo i 55. Lo stesso vale per la gravidanza: chi non ha figli ha un rischio di una volta e mezzo
più alto di chi ne ha, anche perché la gravidanza e l’allattamento completano la maturazione dei tessuti ghiandolari del seno, proteggendoli dalle trasformazioni tumorali. Conta pure l’età del primo figlio: il rischio per le donne che hanno un figlio dopo i 30 anni è da 2 a 4 volte più alto rispetto a chi lo ha prima dei 18. Al di là di queste indicazioni, è però fondamentale il concetto e la pratica della prevenzione.