Kate Middleton
Le foto con il piccolo Louis fanno arrabbiare le mamme
Èpossibile a sette ore dal parto presentarsi in tacchi, trucco e parrucco alla stampamondiale, come se si fosse appena tornate da un rilassante soggiorno in una spa? Se a noi donne “comuni” il solo pensiero provoca una risatina nervosa, per chi è abituata a un certo ruolo e a essere oggetto di certe aspettative, è più che normale. Avete già capito, parliamo di Kate Middleton, super mamma bionica che affronta il travaglio come fosse una seduta di ceretta, soffre un po’ma poi si riveste, si alza e se ne va. È quello che ha fatto dopo la nascita del suo terzo figlio, venuto alla luce il 23 aprile alla Lindo Wing dell’ospedale St. Mary di Londra. Lo stesso miracolo si era già ripetuto con la principessina Charlotte (dopo l’arrivo di George, invece, Kate aveva passato una notte in ospedale), ma stavolta la perfezione forzata della neo mamma ha irritato. La presentatrice tv Katy Hill l’ha criticata sul suo blog, accusandola di aver sprecato ore preziose - le prime con il neonato - per farsi truccare, pettinare e vestire dalla sua squadra di aiutanti. Sul web si sono aggiunte tante altre mamme, che hanno pubblicato le lo-
ro foto post parto, un rosario di volti sfatti ed esausti, sottolineando che l’immagine di perfezione rappresentata da Kate sia totalmente irrealistica e dannosa, perché mette tutte quante sotto pressione. Se ci è riuscita lei perché noi no? È chiaro che tra le ragioni della ri- volta c’è anche un po’ di invidia. Ma nonmanca lo sgomento di vedere una donna giovane, forte e indipendente che si sottomette alle regole imposte dal suo ruolo e accetta di esibirsi per un ridicolo circo mediatico. Probabilmente la duchessa di Cambridge la vede diversamente. I suoi tre minuti sulle scale della Lindo Wing sono un piccolo prezzo da pagare per una vita privilegiata e straordinaria come quella di una futura regina. È però la prima volta che Kate viene presa di mira, sia dai giornali che dai social media. Di sicuro alla sua prossima apparizione pubblica, tutti si saranno già dimenticati. Ma la nascita di questo terzo royal baby ha portato più polemiche del necessario.
CARLO ERA IN SCOZIA
I tabloid si sono anche chiesti come mai nonno Carlo non si sia precipitato a conoscere il nipotino. Era in vacanza in Scozia con Camilla e, pur non avendo impegni per alcuni giorni, ha preferito non partire subito per Londra. Inutile dire che a Kensington Palace si è subito precipitata la famiglia Middleton al completo, con mammaCarole in servizio quasi ventiquattrore su ventiquattro per dare una mano alla figlia. Avrà probabilmente riacutizzato la gelosia di Carlo, che più volte si è lamentato di non essere abbastanza coinvolto nell’educazione dei suoi nipoti. Ma come fa notareRichard Kay, giornalista del Daily Mail esperto di reali, non è sempre colpa del principe di Galles. Spesso èWilliamche glimette i bastoni tra le ruote, ordinandogli di non cancellare impegni per visitare i nipotini. Il rapporto con il padre non è idilliaco, William non ha mai fatto mistero di preferire ilmodello di famiglia costruito daiMiddleton (chiama il suocero “papà”) e dunque predilige i nonni materni perché sa che avranno un’influenza positiva sui tre pargoli. Del resto Carlo, dicono da Palazzo, non cambierebbe mai un pannolino, né correrebbe dietro a George e Charlotte per giocare con loro. I genitori di Kate, invece, si sono praticamente ritirati dalla gestione del loro sito, Party Pieces, e adesso fanno (con gioia) i nonni a tempo pieno.