CONFERMATA CONDANNA A 20 ANNI
Anche la Corte d’Assise d’Appello di Firenze non ha avuto dubbi. Antonio Logli è l’assassino di sua moglie
Roberta Ragusa. Il corpo della donna, scomparsa fra il 12 e il 13 gennaio 2012, non è mai stato ritrovato. I giudici hanno confermato la condanna a 20 anni pronunciata il 21 dicembre 2016 dal Tribunale di Pisa. Bisognerà aspettare le motivazioni, ma sembra già chiaro che i giudici fiorentini per condannare, non avendo altre prove, hanno dato credito a due testimoni considerati i pilastri dell’accusa perché hanno detto di aver visto, quella notte, Logli litigare in strada con una donna. Per i difensori invece Loris
Gozi e Silvana Piampiani sono inattendibili perché il primo ha cambiato per quattro volte gli orari e per due volte il tipo di auto che dice di aver visto. E la Piampiani era già stata giudicata «incapace di testimoniare» da una perizia medica voluta dalla stessa Procura di Pisa.