Così cambia l’esame di terza media
STOP AL VOTO IN CONDOTTA, PIÙATTENZIONE AL PERCORSO CHE AL SINGOLO TEST: TUTTE LE NOVITÀ PER GLI STUDENTI
Cambia il più classico degli esami di Stato. La prova di terza media si aggiorna e valorizza l’intero percorso scolastico, anziché il singolo test. Scompare dalle prove di giugno il test Invalsi, il cui esito non influisce sul voto. Inoltre, da quest’anno, l’esame valuta le competenze in Cittadinanza e Costituzione. Ecco come funziona.
LE REGOLE.
Il decreto che attua la legge sulla Buona Scuola prevede i test di italiano e dimatematica, più il nuovo
di lingua straniera e l’esame orale. La provasi svolge ingiugno: ledatesonoa discrezione degli istituti. Per essere ammessi occorre aver frequentato almeno tre quarti delmonte ore annuale e aver fatto leprove Invalsi. È abrogatoil voto
in condotta, che viene sostituito da un giudizio. Non può però partecipare chi ha ricevuto sanzioni disciplinari.
LE PROVE.
Italiano: ci sono quattro ore per scrivere un testo narrativo (un racconto con personaggi articolati e trama convincente) o uno argomentativo (con analisi, tesi e antitesi di un testo scientifico o letterario).
Matematica: il test raccoglie il programma dell’ ultimo anno, con geometria solida e analitica, algebra, fisica, scienze o tecnologia. La possibilità di usare la calcolatrice è a discrezione della Commissione.
Lingua: è la novità tra le prove scritte. In inglese bisogna raggiungere il livello A2, previsto dalle norme europee; A1 per un’altra lingua straniera.
Orale: circa unamezz’oretta suddivisa in due momenti: presentazione della tesina e domande della Commissione.
Il voto finale: viene calcolato facendo la media aritmetica dei punteggi di tutti i test scritti e di quello orale.