FEDEZ E J-AX Dopo il trionfo, ci lasciamo a San Siro
LA COPPIA D’ORO SI SEPARA CON UN MEGA-CONCERTO
Si sono annusati, studiati, piaciuti. Quando hanno deciso di fare squadra, tre anni fa, Fedez e J-Ax mai avrebbero immaginato che il percorso sarebbe stato così lungo. Nei panni dei Comunisti col Rolex (è il titolo del loro album) hanno raccolto un numero di dischi di platino, 24, superiore a quello dei loro tatuaggi. E, ora, dopo 33 date per l’Italia, si avviano a raccogliere l’urlo dei fan allo stadio di San Siro a Milano, il 1° giugno, di fronte a 70 mila spettatori. L’hanno chiamata La finale, anche se non sarà davvero l’ultima esibizione (ci sarà anche l’ospitata al Radio Italia Live in Piazza Duomo, il 16 giugno). Tra gli ospiti a
San Siro, Levante, Malika Ayane, Grido, Nina Zilli, Guè Pequeno, Sergio Sylvestre, Il Cile e Stash dei
Kolors. «L’idea di San Siro è venuta a me», ha detto Fedez, «J-Ax è andato subito in ansia». Il “fratello maggiore” conferma. «Sarà un’emozione incredibile», ha commentato, «anche perché, a luci spente, le nostre strade si separeranno. A me scatta la lacrimuccia». L’ultimo regalo alle classifiche è il singolo Italiana. «Abbiamo raccontato una storia di lavoro, divertimento e amicizia», ha concluso J-Ax, e ha aggiunto: «Spero che tra un po’ di anni il pubblico ci chieda il bis. Un altro tour e un altro disco, chissà». Ferruccio Gattuso