ESTRATTORE CENTRIFUGA
COME FUNZIONA
Spreme gli alimenti molto lentamente con un attrezzo a spirale, la coclea, una sorta di vite che ruota facendo 40 giri al minuto. L’elettrodomestico sfrutta la forza centrifuga (fino a 18 mila giri al minuto) di una sorta di setaccioper separare succo e scarti.
COME SI USA
L’estrattore, funzionando a bassa velocità, è meno rumoroso ed è in genere facile da lavare perché gli scarti finiscono in un contenitore esterno alla macchina. La centrifuga è più veloce e lavoragli alimenti grezzi, tagliati grossolanamente. È un po’ più rumorosa e a volte più difficile da pulire perché gli scarti rimangono all’interno.
QUAL È LA RESA
Dall’ estrattore si ottiene una bevanda più omogenea e più densa rispetto a quella prodotta dalla centrifuga. L’estrattore riesce a tirar fuori il 10% di succo in più da ortaggi e frutta. I succhi ottenuti con la centrifuga sono divisi in due strati: più schiumosi in superficie, liquidi e trasparenti sotto. Gli scarti sono più umidi perché la centrifuga estrae meno succo.
QUANTO COSTA
L’ estrattore può costare da 100 a 500 euro( prezzo medio :200), ma permette di preparare anche sorbetti e latti vegetali. Il costo di una centrifuga parte da 30 euro e può arrivare a 100. È, quindi, economicamente più conveniente dell’estrattore.
COME AGISCE SUGLI ALIMENTI
La produzione del succo con l’estrattore avviene in modo molto lento, e questo impedisce all’apparecchio di scaldarsi. Perciò nei succhi così ottenuti si mantengono meglio alcune sostanze. Con la centrifuga si raggiungono temperature piuttosto alte, che rischiano di degradare le sostanze più delicate, in particolare i micronutrienti (polifenoli) e le vitamine termolabili, come la C.