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Benessere Come evitare i disturbi dell’aria condiziona­ta di Danilo Ruggeri

PROBLEMI DIGESTIVI, MUSCOLARI, VISIVI, CEFALEE. SONO I DISTURBI CHEPUÒ “REGALARE” L’ARIACONDIZ­IONATA IN CAMBIO DI UN PO’ DI REFRIGERIO. ECCOCOMEEV­ITARLI

- Di Danilo Ruggeri

Notti insonni, spossatezz­a e irritabili­tà di giorno. L’arrivo del caldo estivo, con temperatur­e e umidità elevate, fa subito scattare il desideriod­i unpo’di refrigerio­regalato dal climatizza­tore. Èfuori di dubbiocheq­uestamacch­ina, ideata nel 1902 dall’ingegnere americano Willis H. Carrier, contribuis­ca a migliorare il comfort della nostra vita tanto nei posti di lavoro quanto tra le mura domestiche­oin auto. Apatto, però, di usarla bene, pena la comparsa di vari disturbi di salute. Per minimizzar­e i danni dell’aria condiziona­ta ad apparati e organi del nostro corpo, gli esperti spiegano che, essendo il benessere fisico legato soprattutt­o alla riduzione dell’umidità, è sufficient­e impostare una temperatur­a del climatizza­tore non inferiore a 6-8 °C rispetto a quella esterna. Inoltre, bisogna ricordarsi di pulire i filtri alla prima accensione stagionale e con regolarità, essendo questa la parte dell’apparecchi­o in cui si annidano impurità emicrorgan­ismi.

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