UNTUFFO NEL MARE TURCHESE DELLA SARDEGNA Da Santa Teresa di Gallura a Budoni, fra candide spiagge, acque cristalline e scenari favolosi. Un percorso on the road nel nord - est dell’isola per scoprire le mete di una vacanza da sogno
L’ estate è alle porte e fervono i preparativi per le vacanze, che per molti sono sinonimo di mare. E la Sardegna, con le sue magnifiche coste, le spiagge incantevoli e le mille tonalità di azzurro delle sue acque è una delle destinazioni più gettonate da chi cerca luoghi in cui la natura è regina assoluta. Il nostro itinerario inizia da Santa Teresa diGallura, nel nord dell’isola,“finestra’”privilegiata verso le maestose scogliere di Bonifacio. A pochi passi dalla piazza principale del paese, la baia di Rena Bianca ammalia per la sabbia finissima dai colori abbaglianti e le sue limpide acque. Intorno al borgo altre affascinanti spiagge: l’ampia e attrezzata La Marmorata, la pittoresca Cala Sambuco, la suggestiva Cala Balcaccia e santa Reparata, che colpisce per il mare limpido e le scogliere rocciose, perfette per le immersioni. Proseguendo verso ovest, lungo l’istmo che unisce la penisola-promontorio alla terraferma si distendono due bellissime spiagge, Rena di Ponente e Rena di Levante: con qualsiasi condizione di vento, frequentando l’una o l’altra, è possibile godersi il mare calmo. Nella parte occidentale del capo, spicca lo spettacolo di Cala Lunga - Valle della Luna, con le sue calette nascoste che affiorano tra pareti di granito, modellate dalla natura.
Luci ed eventi animano le notti estive di Palau, di fronte all’incantevole parco dell’arcipelago della Maddalena: 60 fra isole e isolotti paradisiaci, punteggiati di cale fatte di dune bianche e circondate da rocce scolpite dal vento e spiagge: imperdibili Bassa Trinita, Cala Lunga e Monti d’Arena. A breve distanza, alcune delle più famose isole del parco: Santo Stefano a sud, Budelli e la celebre spiaggia Rosa, Razzoli, Santa Maria e Spargi a nord. Impossibile elencare il numero infinito di spiagge e le suggestive scogliere che si rincorrono senza sosta fino alla Costa Smeralda: il luogo più glamour ed esclusivo al mondo. Che vanta ben due “capitali”, Porto Rotondoe PortoCervo, conil loro corollario di spiagge da primato. Nomi entrati nell’immaginario collettivo. Come il Grande Pevero, nel territorio di Arzachena, una distesa arcuata di sabbia bianchissima e soffice, quasi impalpabile, lunga circa trecento metri, lambita dai colori cangianti del mare. Pochi chilometri più a sud di Porto Cervo inizia una sequenza di spiagge deliziose: Romazzino, Cala di Volpe, Liscia Ruja, Petra Bianca e Petra Niedda. Fino a Capriccioli, che in gallurese significa “caprette”: una serie di spiaggette di sabbia finissima e chiara, protette da rocce di granito giallo, rosa e rossastro, accarezzate da acque cristalline le cui sfumature variano, in un gioco cromatico, dal verde all’azzurro, fino alla perfetta trasparenza nel bagnasciuga. Proseguendo verso sud, a meno di venti chilometri da Olbia facciamo conoscenza con le spiagge di Golfo Aranci: comode e ben servite sono ideali per le famiglie con bambini. Allontanandosi di poco dal paese si incontrano Cala Greca, piccola insenatura con ciottoli rosa, l’incantevole e riparata CalaMoresca, la bellissima Cala Sassari, le dune di Cala Sabina e Cala del Sonno, dove un tempo trovavano rifugio i pescatori. Cala Brandinchi, un litorale bianco e acque simili ai paradisi tropicali ribattezzato, non a caso, Tahiti, La Cinta, Lu Impostu e la magnificaMa- rina di Puntaldìa con la spettacolare s’Isuledda sono invece alcune delle meraviglie di San Teodoro. La località, particolarmente amata dai giovani per la sua movida estiva, vanta un territorio con inestimabili perle costiere: impossibile non visitare Cala Ginepro, baia profumata dalla macchia mediterranea, la spiaggia di Coda Cavallo e l’area marina protetta di Cala Ghjlgolu, con le sorprendenti forme delle sue rocce modellate dal vento e dal mare. Sempre in direzione sud incontriamo Budoni, al confine conla Baronia, uno splendido borgodi pietra riccodi storia e di locali che sono il cuore della vita notturna, specialmente durante la stagione estiva. Fra le sue attrazio- ni, un corollario di spiagge da sogno di cui Cala di Budoni è l’esempio più luminoso. Lunga circa quattro chilometri, si estende tra le punte Li Cucutti e Porto Ainu e si affaccia su un mare cristallino, con fondale basso, adatto ai più piccoli, con un arenile di sabbia fine e chiara. Nella sua lunga e sinuosa estensione il litorale di Cala di Budoni assume vari nomi: Li Salineddi, Salamaghe, Lido del Sole, sa Capannizza e Cala Ottiolu, che con le sue acque basse e verdi è una delle più amate. La sabbia candida e soffice e la macchia mediterranea disegnano lidi di straordinaria bellezza, che rapiscono lo sguardoe lo inebriano. Luoghi magici per una vacanza indimenticabile.