Naike Rivelli

Il giallo del suo vero padre di Alberto Dandolo

Naike Rivelli non sa chi sia il suo vero padre. Questa bomba è stata sganciata durante l’intervista con Paola Perego nel suo nuovo programma in seconda serata su Rai 1, Non disturbare, in cui chiude 12 donne famose in una camera d’albergo e le fa parlare di cose che non hanno mai confessato prima.

UN RAPPORTO DIFFICILE

L’attrice/cantante/reginetta svalvolata di Instagram ha sempre creduto di essere figlia di José Luis Bermùdez de Castro, produttore cinematografico spagnolo di cui non si trovano foto (se si cerca su Google, esce un famoso paleontologo). Il rapporto con quest’uomo è sempre stato difficile, anche perché la sua relazione con Ornella Muti nel 1974 diede molto scandalo: lei aveva 19 anni e lui era sposato con una donna che aspettava una figlia. Per questo non volle mai riconoscere Naike, che infatti porta il nome vero della madre (che all’anagrafe si chiama Francesca Romana Rivelli). «Mia madre si è separata da mio padre in modo burrascoso, perché lui le aveva tenuto nascosto di avere una moglie. A sette anni ho chiesto di conoscerlo, lo vedevo una o due volte l’anno: mi riempiva di regali, ma non di affetto», ha detto Naike parlando del misterioso de Castro. «Noi donne facciamo il grande errore di riversare sugli altri l’amore che abbiamo», disse una volta suamadre Ornella parlando del suo rapporto con gli uomini della sua vita. «Se avessimo la forza di guardarli per

quello che sono, staremmo benissimo». E un “padre”, Naike, in fondo ce l’ha avuto: Federico Fachinetti, marito della Muti dal 1986 al 1996. Con il fratello Andrea, che la Muti ha avuto da Fachinetti, ha partecipato anche a Pechino Express. «Non ho mai conosciuto invece i miei fratellastri spagnoli, ma ormai non sono più curiosa. So di avere una sorella che ha un mese di differenza da me. Mio padre mi ha promesso tante volte che me li avrebbe fatti conoscere, a quindici, poi a sedici, poi a diciotto anni. Non è mai successo», ha confessato Naike a Camila Raznovich.

AVEVA DEI SOSPETTI

Poi, Naike ha deciso di fare un test del Dna, scoprendo di non aver alcu- na relazione genetica con il produttore spagnolo. Ma quando ha chiesto alla madre chi potesse essere il vero padre, Ornella non ha saputo darle una risposta. Forse dopo tutti questi anni non sarebbe corretto neanche nei confronti del padre biologico, o magari quest’uomo sarebbe felice di scoprire questo nuovo rapporto. Lo sapremo mai?

«A SETTE ANNI HO CHIESTO DI LUI: LO VEDEVO UN PAIO DI VOLTE ALL’ANNO, MI RIEMPIVA DI REGALI, MA NON DI AFFETTO»