Basilico Genovese Dop, l’oro verde della riviera ligure
L’ingrediente più importante del pesto, si sa, è il basilico, e la sua qualità è ancora più fondamentale quando il pesto è preparato in modo tradizionale, ossia a crudo, come nel caso del Pesto Classico non pastorizzato Biffi. Per prepararlo, Buffi utilizza solo Basilico Genovese Dop proveniente dalla riviera ligure. Il basilico è una pianta aromatica che risente fortemente dell'ambiente in cui è coltivato e solo quello prodotto sul versante tirrenico della Liguria ha determinate caratteristiche. A renderlo unico e inimitabile è il profumo del mare. Anche la scelta delle varietà è importante e quelle selezionate in Liguria si distinguono di per menta l’assenza e per di un sentore profumo molto intenso e gradevole, oltre che per un colore delle foglie Particolarmente tenue. La zona di coltivazione e la varietà non sono però sufficienti per ottenere la certificazione di Denominazione di Origine Protetta. Perché ciò accada è indispensabile che la produzione segua determinate regole. Prima di tutto, il basilico deve essere coltivato su terreno naturale, le tecniche poi devono essere quelle tradizionali. Quello per la trasformazione industriale deve essere coltivato all'aperto in estate (o per piccole produzioni anche in serra tutto l'anno) e raccolto asportando solo la parte apicale della pianta, ossia le foglie più in alto e più piccole, quelle appena cresciute: più tenere, meno fibrose e più profumate.
UNICO E INIMITABILE, GRAZIE AL PROFUMO DEL MARE, MA ANCHE A TECNICHE DI LAVORAZIONE ISPIRATE DALLA TRADIZIONE