Oggi

MARIA VENTURI

IL DUBBIO È DOVEROSO PER EVITARE NUOVE DELUSIONI. POSSIAMO RIDARGLI FIDUCIA SOLO SE L’UNIONE SPEZZATA ERA SOLIDA E SE LA STORIA CON “L’ALTRA” È STATA BREVE

- di Maria Venturi scrittrice e giornalist­a

Cara Maria

un anno famiomarit­omi ha lasciata perché si era innamorato di un’altra donna. Nemmeno per un istante ho sperato in un ritorno di fiamma: soltanto un nuovo e grande amore poteva averlo spinto a cancellare i nostri otto anni insieme. Ma il 27 giugno scorso, alla vigilia del divorzio, invece di raggiunger­mi in tribunale è tornato a casa chiedendo di riprendere la vita con me. Afferma che gli sonomancat­a, che è pentito. È un credibile ritorno di fiamma? E come spiegarlo, razionalme­nte?

LValentina, Milano e tue perplessit­à sono condivisib­ili. Penso a tutte le coppie, famose e non, che si sono riunite o addirittur­a risposate per poi dividersi per sempre. Il ritorno di fiamma può derivare dalla paura di mettere una pietra tombale sul passato, da un raptus di nostalgia. È comunque impossibil­e spiegarlo razionalme­nte: soltanto la ripresa della convivenza farà capire se è stata ingannevol­e fiammata o rinascita di un amoremai spento. T uttavia c’è sempre qualche segnale di orientamen­to. I più attendibil­i? L’altra donna ha spezzato un lungo e solido matrimonio, la convivenza con lei è stata breve e deludente, la moglie abbandonat­a ha reagito con dignità, senza le scenate e i ricatti che rendono impensabil­e ogni rimpianto. Mi sembra che per te questi segnali ci siano tutti. C oncludo con una consideraz­ione generale: eccezion fatta per i matrimoni d’impeto, gli uomini si sposano soltanto dopo aver raggiunto la certezza di aver trovato la compagna ideale, spesso dopo un lungo fidanzamen­to e dopo aver vinto molte riluttanze. La passione per l’altra è invece viscerale e folgorante: possono bastare pochi mesi per far emergere incompatib­ilità e rimpianti. A tuo marito, Valentina, è occorso un anno. La spiegazion­e più razionale? L’amante non ha retto al tuo confronto!

La figlia rifiutata

«Divorzio dalla mamma non da te», mi disse mio padre quando avevo 5 anni. Oggi ne ho 25, lui si è risposato, ha avuto un altro figlio ed è sparito dallamia vita. Ha detto a mia madre che preferisce non vedermi più per non turbare la serenità della nuova famiglia.

Michelle, e-mail Questa specie di padri è disumana, come quella dei nonni spariti e delle seconde mogli affettivam­ente cannibaliz­zanti. Come ho risposto tempo fa a una ragazza con il tuo stesso problema, non resta che rassegnars­i a questa disgraziat­a realtà.

Le verità scadute

Con quale cervello ha potuto approvare una moglie che per anni ha nascosto al marito di aver avuto, giovanissi­ma, una bambina data in adozione appena nata? Certe verità non scadono MAI! Antonio, e-mail Ho ricevuto molte lettere di protesta come questa. La sola colpa di una minorenne costretta dai genitori a separarsi dalla figlia nata da una violenza è stata non aver rivelato subito al futuro marito un dramma che sicurament­e avrebbe condiviso con lei. Ho quanto cervello basta per immaginare le sue reazioni apprendend­o la verità tanti anni dopo.

IL MEGLIO DEL PRESENTE PRONTO AD AFFRONTARE IL PEGGIO IL VERO OTTIMISTA SACHE IL VENTOPUÒ CAMBIARE, MASI GODE

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DI NUOVO INSIEME Patrick Dempsey, 52, con la moglie Jillian, 52: lui l’ha tradita, si sono separati per un anno, ma poi...
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