Cane o gatto?
Scoprite quale amate di più di Erika Riggi
C’èchiamaicani, affettuosieubbidienti, e chi i gatti, eleganti e indipendenti. E chi tutti e due: èilcasodiRobertoMarchesini, etologo
e zooantropologo, autore di Cane & Gatto. Due stili a confronto (Apeiron editore, sotto, adestra). Appassionatodi entrambi, cihaguidato inunconfronto tra i due mondi: un gioco utile anche a capire laquota «di felinitàedi caninità» che possono averci trasmesso.
LA CASA
È sacra. Storicamente, l’uomo ha adottato il gatto quando è diventato stanziale, per liberarsi di topi e serpenti. Di qui il gatto comedivinità protettrice della casa. Per questo, non introducete cambiamenti improvvisi (per esempio un altro gatto) econsentiteglidi decidere i suoi spazi. La sua casa è la famiglia. Storicamente è nomade, difende l’accampamentoma, perl’uomo,
è pronto a spostarsi in ogni momento.
LE COCCOLE
Le ama se è lui a prendere l’iniziativa, altrimenti le tollera poco: anche a causa della grandissimasensibilità del suomantello. Per questo ama i “padroni” più schivi. Non ne è mai sazio. Se appartiene ad alcune razze (come il Labrador) èunverobuconero
affettivo: non gli basteranno mai.
L’UOMO
Cerca un rapporto alla pari. È un solista, uno schermitore. Sta con l’uomoquando non ha nienteda fare. Per lui, pigroeindolente, il gioco è una regressione infantile. Discendedal lupo, quindi ripercorredinamiche simili a quelle di un branco, o di una squadra
di calcio. Perquesto lavorasemprealla ricerca di un affiatamento con il suo “mister” esesi fida, si affida. Sealguinzaglio “tira”, èperché non “sente” il “mi- ster” e decide di “portarlo” lui. Vive il gioco come un allenamento.
LO SPAZIO
La sua dimensione è verticale: èuntrapezista. Odiagliaffollamentielenovità: quandoentra qualcuno di sconosciuto, non prendetelo in braccio ma lasciatelo libero di andare a nascondersi. Vive in orizzontale. Ama gli spazi aperti ma anche le feste e il rumore. Se ha paura dei botti, aiutatelo a sdrammatizzare, sottovalutandoli. Non rinchiudetelo.
IL CIBO
Sgranocchierebbefin dall’alba (fa orari da caserma, salvo poi dormire tutto il giorno). Mangia all’ora giusta e ama i ritualidelcibo. Preparategli la ciotola e insegnategli a mangiare quando è il momento. L’INTELLIGENZA (è la facoltà di risolvere problemi e ognuno ha i suoi) È“enigmistica”. Si cruccia se non ci sono cose interessanti da indagare e si annoia. È “politica”. Gli
basta guardare (e guardarvi) negli occhi: capisce al volo i rapporti e le dinamiche sociali.