Oggi

Harry ha le scarpe bucate

Il principe veste al risparmio, come i suoi parenti di D. Ameri

- Di Deborah Ameri Londra, agosto

Scarpe rotte, abiti vecchi di 40 anni, giacche rattoppate. Chi potrebbe vestirsi così e figurare, ugualmente, nelle classifich­e delle persone più eleganti del pianeta? Solo chi la classe la porta nelle vene. Come i reali inglesi, ormai celebri per le loro eccentrici­tà e il portafogli­o stretto. Il principe Harry, recentemen­te, è stato fotografat­o al matrimonio del suo migliore amico, Charlie van Straubenze­e, con una scarpa bucata. Mentre la moglie Meghan, da quando è diventata duchessa, avrebbe polverizza­to 180mila euro in abiti e accessori. Per forza, lei viene da Hollywood dove la moda miete ogni anno innumerevo­li vittime. Il vero stiloso, ha chiosato una volta il principe Carlo, «è in voga una volta ogni venticinqu­e anni, come me». Il futuro re non scherzava affatto. Nel 2013, in visita al set di DoctorWho alla Bbc, se ne andava in giro con la giacca dell’abito visibilmen­te rattoppata. Giacca che poi ha messo sette volte nel giro di un mese. Lui si è stupito di

chi se ne stupiva: «Possiedo un paio di scarpe che ho acquistato nel 1971 e un’altra giacca risale al 1969. Ho una giubba per la campagna che ha così tante toppe da impedirmi di muovermi liberament­e. Mi piace riparare i vestiti e tenermeli il più possibile», ha spiegato.

VIVA LA PARSIMONIA

Non solo per amore ambientali­sta e per non aggregarsi alla fast fashion delle masse. Ma anche perché tutti gli abiti sono fatti sumisura dai sarti di Savile Row e costano in media 4 mila euro l’uno. Le scarpe, pure, sono confeziona­te intorno ai real piedi da Lobb di St. James e valgono circa 3 mila euro. Data la tirchieria che contraddis­tingue l’erede è impossibil­e per lui seguire i trend come un Beckham qualsiasi. Del resto, anche questo è un modo di dimostrars­i al di sopra delle regole che valgono per la gran parte della popolazion­e. Lo chiamano stile stealth-wealth, unmodo per nascondere la ricchezza, invece di ostentarla come fanno i parvenu. Così Carlo va in giro vestito come un personaggi­o dei gialli di Agatha Christie, con il cilindro o la paglietta, la cravatta sottile, il cappotto troppo lungo, i gemelli. Eppure, per GQ, è uno degli uomini più eleganti del mondo. La sorella Anna non è dameno. È immutata da 40 anni, e ciò comprende vestiti, gioielli, scarpe e acconciatu­ra. La regina, manco a dirlo, è la frugalità in persona. I guanti vecchi li ripara e possiede reperti risalenti agli anni Settanta. Le scarpe, invece, confeziona­te a mano (mille euro al paio) da Anello& Davide, ditta di origine italiana che faceva le calzature peri Beat lese Marilyn Monroe, possono avere fino a 50 anni. Le risuola regolarmen­te

e le fa indossare a una delle cameriere per tenerle in forma. Anche chi non è nato nobile può imparare l’arte del riciclo modaiolo. Kate Middleton, per esempio. Possiede un paio di stivali Penelope Chilvers da 14 anni e alla bisogna si scambia gli abiti con la madre Carole e la sorella Pippa. Lo stesso principio lo insegna ai figli. Dalle poche foto dei principini cheWilliam­eKate hanno resopubbli­che, abbiamo già visto cheCharlot­te, 3 anni, indossa un cardigan blu appartenut­o al primogenit­o Ge orge ,5. Mentre Louis, di 3 mesi, porta unmaglionc­ino bianco che la sorella aveva nella sua prima foto ufficiale. Non si butta via niente. Soprattutt­o adesso. Se è vero, come concordano i royal watcher, che i duchi di Cambridge starebbero pensando al quarto figlio per eguagliare Sua Maestà.

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LA BANDA DEL BUCO Frensham, (Regno Unito). Il principe Harry, 33, insieme a Meghan, 37, con la suola bucata al matrimonio del suo migliore amico, Charlie Van Straubenze­e.
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Presto, chiamate il calzolaio di corte!
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ereditato Ha gan cardi un
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