Oggi

Fedez e Ferragni

I segreti delle nozze dell’anno diM. Aprile

- Maria Giuseppina Buonanno

con produzioni cinesi. La Cina non è certo la periferia del cinema: là gli incassi crescono del 40% all’anno». Ci racconti dei festeggiam­enti… «È stata una festa magica. Doveva essere una sorpresa di mio marito. Ma l’ho “sgamato”. Allora mi ha svelato l’ambientazi­one siciliana e poco altro. Così, nel giardino della villa romana è stato ricostruit­o un angolo di Sicilia. C’erano persino le luminarie e l’albero dei desideri, dove ci si poteva fermare a sognare, scrivere un pensiero, fare un video. Sembrava di stare in un film. E io, come succede ai pranzi di matrimonio, non mi sono fermata un attimo. Ho solo mangiato una fetta di cassata di Fiasconaro. Ne sono state preparate tante, 80 chili. C’erano oltre 300 ospiti: i parenti, tanti amici, anche da NewYork e da LosAngeles, persone delmondo del cinema e della moda che conosco da anni, le amiche di sempre, come Grazia che abitava nel mio stesso quartiere a Messina e ora fa il giudice. Non c’eramiamadr­e, ma con lei, che ha compiuto 89 anni il 14 luglio, avevo già festeggiat­o in Sicilia». Quali pensieri aveva in testa? «Avevo pensieri di felicità, quella semplice di una bambina. È stato il compleanno più bello. Io di solito festeggio solo in famiglia». Chissà che regali ha ricevuto… «Mio marito mi ha regalato 50 rose rosseemi ha scritto: “Ti amo. Grazie”. E poi ha fatto realizzare un ritratto da un artista rielaboran­do una foto mia e di Giulia. Per il resto, ho detto che non volevo doni, ma donazioni per realizzare una palestra di riabilitaz­ione per bambini in Tanzania, dedicata al fisioterap­ista Giancarlo Fratocchi, scomparso improvvisa­mente».

Il momento più emozionant­e della serata qual è stato? «L’abbraccio protettivo di mia figlia quandomi sono commossa spegnendo le candeline. Per il resto, è stato un compleanno all’insegna dell’allegria».

I 50 anni possono essere un tempo di bilancio sentimenta­le... «Io e Giulio siamo legati dal 1994. Molti si meraviglia­no di fronte a una storia che dura 24 anni. Io no: si cresce insieme nel matrimonio».

Quali strategie di bellezza ha usato per il compleanno? «L’unico vezzo di bellezza che ho, riguarda i capelli. Mi sono rifugiata dal mio parrucchie­re, a Roma, che mi coccola e mi rimprovera quando mi faccio la tinta a casa. Lui mi trasforma in diva: e quando esco dal suo salone c’è sempre chi si gira a guardarmi».

Si sente bella? Che cosa fa per esserlo? «Sto attenta a quel chemangio. E poi uso lemie creme idratanti, i miei integrator­i. Ma il botox l’ho fatto una volta sola, per correggere una ruga sulla fronte, e mi sono pure pentita. Mi sen- to bella così come sono. E quando mi preparo per un evento, il commento di Giulio è sempre: “Ammazza, che splendore”. Anche mia figlia mi fa sempre tanti compliment­i. E quando mi dice che sono bellissima, mi emoziono, come quando ho spento le candeline».

Che cosa fa in questo periodo? «In questi giorni di vacanza, rompo le scatole su come è tenuto il giardino o la casa, sposto le piante, le cose. Tanto che qualcuno mi chiede quando riparto. Poi farò qualche viaggetto con mio marito e mia figlia». Che cosa si aspetta dal futuro? «Non ho ansie sul futuro. Il mio unico desiderio è che la mia famiglia e le persone che amo siano felici. Per il resto, non ho particolar­i sogni profession­ali: so che se ho un obiettivo, mi posso impegnare per realizzarl­o. Intanto, ora c’è in programma il film Lamborghin­i del regista Bobby Moresco. Sono stata chiamata a interpreta­re la moglie del fondatore della casa automobili­stica, ruolo di Antonio Banderas. E poi sto lavorando alla serie Teen, dedicata al bullismo. È nata da un’idea di mia figlia e potrebbe partecipar­e anche lei: magari con un piccolo ruolo, perché non vuole fare l’attrice da grande. Poi, a settembre sarò sul set di Tutto liscio, dove interpreto un’ex cantante di balera, e il prossimo anno al cinema con Forse è solo mal di mare ».

Ha un pentimento per una scelta non fatta in questi anni, un segreto, un cruccio… «Finora nessuno, anche se può sembrare strano». È tempo di andare a tavola. «Oggi si mangiano i pomodori del nostro orto, mozzarella, crostini, pasta con zucchine e gamberi», dice. E scappa via.

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