Maria Grazia Cucinotta
«A 50 annimi sento una Cenerentola d’oro» di M. G. Buonanno
Quando ha soffiato sulle candeline rosse, si è commossa. Poi Maria Grazia Cucinotta, stretta nel suo vestito color oro, ha scacciato le lacrime ed è tornata a godersi la festa per i suoi 50 anni, compiuti il 27 luglio. Ha abbracciato forte la figlia Giulia, 16 anni di grande bellezza, e ha baciato il marito Giulio lasciandogli stampato sulla bocca il rossetto (che poi ha cercato di togliere come poteva con le mani). La festa è andata avanti fino alle due di notte in una villa sull’Appia Antica, a Roma, tra musica, chiacchiere, foto di rito con gli ospiti, carrettini e specialità siciliane, in una scenografia sontuosa tutta dedicata alla terra dell’attrice e produttrice nata a Messina. Qualche giorno dopo, Maria Grazia Cucinotta, che ha debuttato in tv nel 1987 a Indietro tutta, con Renzo Arbore, e si è fatta conoscere nel film Il postino, accanto a Massimo Troisi, si è rifugiata al mare, nella casa di Fregene, sul litorale romano. Ha la bellezza di sempre, e sempre quella del suo celebre décolleté. Chiacchiera come l’amica chemagari si vede poco, ma che si ritrova nelle occasioni importanti, e svela tutte le
«ALLE DONNE DICO: NON SI DEVE AVER PAURA DI INVECCHIARE. BISOGNA VIVERE IL PROPRIO TEMPO E PORTARE CON ONORE QUALCHE SEGNETTO»
sfumature dei suoi 50 anni. A qualche giorno di distanza, passata l’euforia della festa, che effetto fanno i 50? «Intanto, mi sto riprendendo: la festicciola di compleanno alla fine è diventata quasi una festa di matrimonio. Per il resto, sto bene. Oggi è come ieri. Molti temono l’età che passa, io invece penso che compiere gli anni sia sempre una fortuna perché vivi, vai avanti, progetti. Anzi, ci tengo a lanciare un messaggio, specialmente alle donne: non si deve aver paura di invecchiare. Bisogna vivere il proprio tempo, accettare qualche ruga che si presenta e portarla con onore». Alla festa aveva un abito dorato… «Èopera di Myriam-Collini-Maraziti: la mia fatina. Ha realizzato un vestito con fili dorati e cristalli Swarovski. La conosco dai tempi del set del film Il postino e perme è preziosa: mi prepara anche bustini e reggiseni. È il mio chirurgo plastico». Si sente una ragazza d’oro? «Direi una Cenerentola d’oro. Ho voluto un abito luccicante per sottolineare tutto quello che ho costruito in questi anni. Sono partita dalla Sicilia a 18 anni per far la modella e tanti, mi dicevano che non ce l’avrei mai fatta…». Chi? Si tolga qualche sassolino dalle décolletées. «Non ne vale la pena. Ho detto tanti no. Si possono dire quando servono, e senza aspettare anni per denunciare molestie. Sono andata avanti superando difficoltà e sfidando chi non credeva in me, chi mi giudicava una miracolata. Dopo il sucesso del film Il postino, sono stata 10 anni inAmerica, poi ho cominciato a collaborare
«HO DETTO TANTINO. SI POSSONO DIRE QUANDO SERVONO, E SENZA ASPETTARE ANNI PER DENUNCIARE MOLESTIE»