Che danni provocano gli scontri in mare?
LA COLLISIONE TRA DUE NAVI NON LONTANO DALLE NOSTRE COSTE POTREBBE COSTARCI CARA
La collisione che ha coinvolto il traghettoUlysse e la portacontainer CSL Virginia nel Santuario dei
Cetacei, rischia di compromettere l’habitat non soltantodel trattodi mare in cui è avvenuta ma, a causa delmoto ondoso e delle correnti, anche di importanti aree marine
protette. Toccherà alle autorità marittime francesi, titolari delle indagini (oltre che dell’intervento di rimozione dell’olio denso finito inmare) chiarire comemai il traghetto abbia potuto colpire frontalmente la nave in sosta, questo senza avvertire allarmi radar e ogni altra possibile segnalazione. Ed anche indagare sul perché la portacontainer si trovasse all’ancora in un’area, lontana da quella portuale, che si colloca proprio sulla cor- sia di traffico fra Genova e la Tunisia. Detto questo, purtroppo deve ancora crescere una sensibilità verso la prevenzione: percorso di cui si parla a ogni nuovo sinistro marittimo senza, poi, rapide risposte sul piano normativo. Il prezzo che si paga, e pagheremo anche stavolta, è molto alto, nonostante negli ultimi anni siamolto diminuito il numero degli incidenti e dei versamenti in mare. In questa occasione non sappiamo quanto dell’idrocarburo disperso sarà possibile rimuovere e quanto invece, in forma di emulsione, finirà sul fondo opotràraggiungere lecoste francesi e italiane. Facciamo affidamento sulle buonecondizioni delmare e sulla professionalità delle unità italiane e francesi accorse a disinquinare.