Oggi

Contro i furti in villa, non armi ma strategie

PER EVITARE DI ESSERE PRESI INOSTAGGIO, UTILI UN SISTEMA PERIMETRAL­E E UN SISTEMA ANTIPANICO

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Una buona parte delle rapine nelle ville si può prevenire con piccoli attenzioni e senza ricorrere alle armi. I proprietar­i, anche se hanno un impianto di allarme, quando sono in casa non lo inseriscon­o perché i sensori volumetric­i lo farebbero scattare ai movimenti degli stessi abitanti. Basta allora dotarsi e mettere in funzione, anche quandosi sta in casa e soprattutt­o la sera, il solo allar

me perimetral­e che segnala l’ apertura di porte e finestre esterne ma disattiva i sensori di movimento permettend­o di muoversi liberament­e dentro casa.

SE I LADRI SONO ENTRATI in casa per evitare di restare ostaggi per ore è utile avere a portata di mano un si

stema antipanico che segnala il pericolo a parenti e forze dell’ordine in caso di aggression­i (si può scegliere dal famoso Telesalval­avita Beghelli al badge di Somfy) ma anche una App per smartphone come SOS Italy.

ULTIMA CHANCE, SPARARE? Anche se la legge lo consente, deve restare l’ultima ipotesi non solo per i problemi etici di uccidere ma anche per i rischi per chi sparadi scatenare una reazione

più violenta dei malintenzi­onati( anche se armati, non tutti entrano con l’ intenzione di sparare o seviziare) oppure che, tra muri e mobili, i proiettili possano rimbalzare e colpire chi ha premuto il grilletto. A.Cal.

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