Se ogni avance può diventare molestia
UN LETTORE RIEVOCA L’IRRUENZA DELLE SUE GIOVANILI CONQUISTE. AL DI LÀ DELLA CRONACA NERA, PAURA ED EQUIVOCI RENDERANNO IL CORTEGGIAMENTO UN TABÙ?
Cara Maria
credo che tutti i rapporti sessuali siano preceduti dagli stessi preliminari: corteggiamento, primo bacio, carezze sempre più intime e quant’altro si definisce petting. Negli anni del liceo venivo frenato agli abbracci estenuanti, all’università ho avuto più fortuna… Oggi sono un rispettabile professionista 50enne sposato e padre di due figli: anche mia moglie si difese per un paio d’anni daimiei “assalti”. Cosa accadrebbe se qualche ex riemergesse dal passato ritenendosi molestata?
Pierpaolo, e-mail C redo che tutte le ex liceali abbiano subito l’irruenza ormonale e/o amorosa dei compagni di classe. Ai miei tempi gli “assalti” avvenivano durante le festine che si organizzavano in casa. Ovviamente le brave ragazze frenavano palpatine e strusci, ma era più gratificante sentirsi oggetto di tali attenzioni che essere tra quelle che cambiavano i dischi e non se le filava nessuno. N onostante siano passati decenni, il petting esiste ancora: come tu scrivi giustamente, Pierpaolo, anche il sesso consenziente e il desiderio fisico stimolato da un forte sentimento sono preceduti da preliminari. Entro certi limiti, li definirei doverosi: solo gli stupratori saltano addosso come bestie. Ma oggi questi preliminari si chiamano molestie. S enza arrivare a scandali o cronaca nera, se un maschio conosciuto da poche ore tenta di slacciarti la camicetta, ti avvinghia e ti si struscia contro, è indubbiamente reo di molestie. Non credo proprio che qualche tua ex riemerga dal passato ma di fatto paura ed equivoci stanno rendendo il corteggiamento un tabù. E toccherà alle donne l’iniziativa di incoraggianti e inequivocabili approcci…
Una nemica inesistente
A 26 anni ho iniziato il primo impiego piena di idee e di entusiasmo. Ma la dirigente da cui dipendo mi sta facendo una incomprensibile guerra. È una 58enne che non si è mai sposata e ha perduto tre anni fa il figlio. Tutti la ammirano e solidarizzano con lei, io non ci riesco. Non aspiro a vivere solo di lavoro. Penso di sposarmi e avere famiglia. Al suo confronto non sono nessuno: perché allora boccia le mie idee, mi esclude da riunioni importanti, mi boicotta?
Isabella, e-mail È una donna sola, senza amici, colpita da una tragedia immensa: forse tu, con il tuo entusiasmo, le tue idee e le tue aspirazioni, hai destabilizzato il solo habitat in cui si sente amata e vincente. Invece di difenderti, cerca di capirla e di non allargarti troppo!
L’incontro di due geni
Ho i mezzi per viaggiare, scrivere, dipingere, pensare e non voglio radici. L’unica donna che amo, e vedo un paio di volte all’anno, mi definisce un genio: ma ammesso che io sia tale, non capisce che non potròmai diventare un buon marito e un buon padre.
Augusto, Torino Un genio lo è di sicuro questa donna: del masochismo. Se riducessi gli incontri o addirittura sparissi per qualche anno, non faresti che alimentare le sue speranze e il suo attaccamento per te.
SPESSO ALLE DONNE CONVIENE FINGERSI SPROVVEDUTE, MACI RIESCONO SE DOTATE DI INTELLIGENZA SUPERIORE