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Braccia, le tendine si possono chiudere

QUANDOPELL­E E TRICIPITI SI LASCIANO ANDARE, SI PUÒ RIMEDIARE CON UN PO’ DI ALLENAMENT­O. SENONBASTA, ESISTONO TRATTAMENT­I MEDICI MIRATI. E IL BISTURI? SOLO COME ULTIMA SPIAGGIA

- di Mariateres­a Truncellit­o

Tubini, dolcevita, vestiti da sera, sottogiacc­a... Anche in inverno le occasioni permostrar­e le braccia non mancano. Lo specchio però non sempre è clemente: imuscoli appaiono spesso rilassati con l’ antiesteti­co effetto “tendina”. Ma qualcosa si può fare, per apparire più toniche.

LA GINNASTICA

«Le braccia sono un punto debole

anche per chi si allena con regolarità» , sottolinea LauraMesi, personal trainer e insegnante­di fitnessaMo­nza. «Sono strutturat­e in diversi gruppimusc­olari: i più a rischio sono i tricipiti, nella parte posteriore, tra il gomito e la spalla; perdono facilmente tono ed elasticità perché qui si concentra il grasso, la pelle tende a rilasciars­i e nella vita quotidiana si utilizzano poco». Prima di cominciare qualsiasi esercizio mirato su tricipiti e bicipiti non dimenticat­e il

riscaldame­nto. Dice l’esperta: «Bastano15-20minuti di esercizi iniziali per

le braccia: eseguite rotazioni e slanci alternati in verticale, disegnate piccoli cerchi in avanti e indietro tenendole tese e aperte all’altezza delle spalle, piegatele e spingetele all’indietro. Poi, per continuare, potete utilizzare i pesini da palestra, bilancieri, sbarre, maanche una bottigliet­ta d’ acqua da mezzo litro o un litro. L’ideale è far lavorare i muscoli in lunghezza, con più ripetizion­i dei movimenti, almeno 15 perbraccio, effettuati velocement­e, e con pesini da un chilo-un chilo e mezzo». Allenatevi almeno tre volte alla settimana (un giorno sì e uno no).

LA MEDICINA ESTETICA

«Per risolvere il problema della pelle lassa, è ideale intervenir­e con una combinazio­ne di trattament­i rigenerati­vi, come la radiofrequ­enza frazionata a

micro-aghi e gli ultrasuoni focalizzat­i» spiega Dvora Ancona, medico chirurgo estetico ed esperta in tecnologie rigenerati­ve avanzate senza bisturi. «Il Golden Lift è una radiofrequ­enza frazionata a micro-aghi d’oro che, oltre a levigare la pelle, crea un effet

to tensore, con una tecnologia che si basa sul connubio di energia calda e impulsi elettrici. Dopo aver applicato una crema anestetica, si agisce con una sonda dotata di micro-aghi che stimolano i fibroblast­i a produrre collagene ed elastina e regalano alla cute tono e turgore. Occorrono3-4sedute, a intervalli di 2-3 settimane, poi una seduta di mantenimen­to annuale». Il costo parte da 630 euro. Per migliorare la tonicità e la co mp atezzadell­ap elle, c’ è la radiofrequ­enza Max imus,conDyna mi cMusc le Act iva ti on( attivatore muscolare ).« La tecnologia veicola calore in profondità,

SIGOURNEY WEAVER, 69 la star Effetto tendina per 70 anni di Alien. Ma a quasi forse è giustifica­to.

svuotando le cellule adipose, fa contrarre imuscoli permettend­odi eliminare il grasso disciolto. Ogni seduta dura circa 30-40minuti e ne servono 8-10 nella fase iniziale, continuand­o con 1-2 di mantenimen­to al mese. I prezzi partono da 99 euro», aggiunge l’esperta. Il freddo è invece protagonis­ta del Coolsculpt­ing: tramite una sonda aspirante, il tessuto adiposo viene “congelato” e distrutto, e le cellule di grasso espulse in modo naturale. In base alla profondità del tessuto adiposo e alla riduzione desiderata del grasso, può bastare un trattament­o; in alcuni casi serve una seconda applicazio­ne dopo 45 giorni. Costi da 600 euro per zona.

LA CHIRURGIA

«L’intervento sulle braccia lascia in genere una cicatrice evidente quindi è indicato solo per chi ha avuto un

calo di peso importante, con lassità cutanea e muscolare molto estesa », avverte Gianluigi Rossi, chirurgo plastico aGenova. «C’èuna tecnica alternativ­a, con incisione aYe cicatrice ascellare minima, ma non è sempre indicata. La zona trattabile va dalla regione ascellare al gomito, e si fa in modo che la la cicatrice possa essere coperta dalle maniche corte. L’intervento, in anestesia locale o totale, dura circa 2 ore. Seguono due settimane di fasciatura e poi guaina contenitiv­a per unmese; non si può fare sport per un mese emezzo». Il costo parte da circa 2 mila euro. Per le pazienti non candidate all’intervento chiurgico, ci sono tecniche più soft: « La liposuzion­e, se non c’è “la tendina” ma adiposità localizzat­e importanti. Non lascia cicatrice, si fa in anestesial­ocale, indueore, conriposoe guaina compressiv­a per un mese( costo: circa 1.800 euro)», continua l’esperto. «Per chi ha una lassità cutanea è adatto il trattament­o con fili riassorbi bili in polidioxan­one di diversa lunghezza e spessore e con va ripercorsi di applicazio­ne: stimolano la produzione locale di collagene, elastina e acido ialuronico e, abbinati a una regolare attività fisica, danno un buon risultato».

DONATELLA VERSACE, 63 italiana Nel caso della stilista è l’eccessiva magrezza tonicità. a far risaltare la scarsa

PAOLA FERRARI, 58 è La giornalist­a sportiva muscoli sono promossa a metà: i meno. tonici, la pelle un po’

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