Quanto può soffrire un bambino se i suoi amici lo snobbano?

GLI ADULTI DEVONO IMPARARE A PROTEGGERE I LOROFIGLI DA QUESTE FERITE DOLOROSE

Lastoria del piccolo Teddy ,6 anni, di Tuc son( Stati Uniti ), ha fatto il giro delWeb guadagnandosi il conforto di tantissime persone che hanno inviato messaggi di solidarietà. Sua madre, peraltro molto criticata proprio sul Web, aveva infatti inviato a un amico giornalista, che poi aveva fatto circolare la notizia, la foto di Teddy disperato perché nessuno dei 32 amichetti di scuola si era presentato in pizzeria per il suo compleanno. Venire così snobbato dai compagni, che per tutti i bambini costituiscono i primi affetti extrafamiliari della vita, può infliggere una dolorosa ferita al fiorire della propria autostima. Vero è, però, che a crescere i bambini, educarli e, in questo caso, accompagnarli alle feste, dovrebbero esserci gli adulti: genitori, insegnanti, parenti. Pertanto, se lamammadi Teddy avesse interagito con gli altri genitori con telefonate e messaggi, al fine di preparare la sicura riuscita della festa del compleanno del suo bambino e garantirsi la presenza o prevenire l’assenza degli altri, le cose, forse, sarebbero andate in modo assai diverso. Ancora: se i genitori degli altri bambini, informati bene, avessero preso a cuore la festa di Teddy come quella dei loro figlioli, rispettare il rito del compleanno sarebbe diventato un’esperienza di crescita comune a tutti. Infatti, quando gli adulti non sono “connessi” tra loro e non dialogano, sono sempre i bambini a farne le spese! In famiglia, a scuola e perfino in pizzeria.