Oggi

MA COME FA UNA SOLA BOTTIGLIA A COSTARE OLTRE 20 MILA EURO?

- Pier Bergonzi vicedirett­ore di La Gazzetta dello Sport ed esperto di vini Fiamma Tinelli

UnMerlot di Bordeaux e un classiciss­imo Pinot Nero di Borgogna: due bottiglie che sono costate oltre 30mila euro, più dello stipendio annuale della maggior parte dei lavoratori italiani. Cristiano Ronaldo si è concesso lo sfarzo di due delle bottiglie più buone e più care del mondo per una cena con Georgina, che ha promesso di sposare, al ristorante Scott’s di Londra. Più che una scelta da esperto sembra una scelta ”all’americana”, come quella di chi punta il dito sulla cifra più alta della carta dei vini e dice «voglio questa!». Ora la domanda che tutti si fanno è perché il Petrus

1982, unMerlot bordolese, costa circa 10mila euro e rotti e il Richebourg Grand Cru, fantastico Pinot Nero di Henri Jayer di Borgogna na è costato addirittur­a il doppio (circa 20 mila euro) al fuoriclass­e portoghese della Juventus? La risposta sta nella “rarità” di queste bottiglie che sono ambite da tutti i collezioni­sti e dai grandi ristoranti di tutto il mondo. È il mercato bellezza... Le etichette di Borgogna e Bordeaux sono le più richieste e quindi pagate del mondo. Il prezzo del Pinot Nero di Henrique Jayer è volato alle stelle da quando il geniale enologo francese è morto nel 2006. Mediamente le bottiglie di Richebourg superano i 12mila euro, e sono quindi considerat­e le più care del mondo. Ma ci sono vini, di certe annate che hanno prezzi spaziali. Si racconta che un collezioni­sta abbia offerto 200mila euro a Giorgio Pinchiorri (della nota enoteca di Firenze) per una magnum di Romanee Conti, altro gioiello di Borgogna, del 1985. Pinchiorri non n ha voluto venderla: v quella bottiglia, bott come una Sacro Graal, continua a dare luce alla straordina­ria cantina fiorentina, che, secondo i grandi comunicati del vino, è la numero uno al mondo.

Joaquin Torres da 7 milioni di euro, l’appartamen­to nella Trump Tower per le gite a New York da 15 milioni, per non dire dell’attuale villa in affitto sulle colline torinesi (mille metri quadri, otto camere da letto, piscina): pare viaggi sui 40 mila euro al giorno, ma chissà, magari Cristiano è riuscito a strappare un forfait.

HA DONATO 6 MILIONI

Comunque, sappiate che Ronaldo, oltre che ricco, è anche generoso. Quando nel 2015 il Nepal fu distrutto da un terrifican­te terremoto che fece 8 mila morti, il campione intervenne con una donazione da6milioni di euro e l’estate scorsa è stato lui a pagare le vacanze per tutta la famiglia e gli amici piùcari a villaMetho­ni, 630 mq a strapiombo sul golfo più bello del Peloponnes­o a 24mila euro a notte. Quanto all’anello di fidanzamen­to che ha regalato alla sua Georgina, un solitario di Cartier grandequan­touna nocciola delleLangh­e, per averlo Cristiano ha sborsato senza fiatare la bellezza di 800 mila euro, e dite voi se questo non è amore. A proposito, pare che per CR7 e la modella spagnola che ha scalzato Irina Shayk le nozze siano imminenti: qualche giorno fa i due sono stati avvistati a Torino mentre uscivano dalla chiesa della Gran Madre di Dio, dove si sussurra stessero prendendo accordi per un romanticis­simo “sì” che potrebbe svolgersi durante le vacanze di Natale. Toccherà brindare. Per l’occasione, i sommelier consiglian­o qualche cassa di DomPérigno­nRo sé Gold. Infondo, costa solo 40 mila euro a bottiglia.

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