Scegli un antivirus, leggi i commenti e diffida dei prezzi stracciati: 6 dritte per acquistare sulweb in sicurezza
1Naviga protetto.
«Non è banale», dice il commissario Cervellini della Polizia postale:
« il primo passo per acquistare in sicurezza è avere sempre un buon antivirus aggiornato all’ultima versione sul proprio smartphone, tablet o computer. I più recenti programmi (gratuiti o a pagamento) danno protezione anche nella scelta dei siti per gli acquisti su Internet». Utile anche aggiornare all’ultima versione disponibile il browser utilizzato per navigare: ogni giorno nuove minacce possono renderlo vulnerabile.
2 Prediligi siti certificati o
ufficiali. Non ci stanchiamo di ripeterlo: occhio al prezzo! Quand’è troppo basso, conviene verificarlo su altri siti e fare le proprie valutazioni a mente fredda. «In ogni caso», dice Cervellini, « è consigliabile dare la preferenza a negozi on line di grandi catene note: oltre a offrire sicurezza in termini di pagamento sono affidabili anche per quanto riguarda l’assistenza e la garanzia sul prodotto acquistato e sulla spedizione. Se il sito è poco conosciuto, si può controllare la presenza di certificati di sicurezza quali Trust e Verified e VeriSign Trusted chche ne validano l ’aaffidabilità».
3 Dov’è il negozio?
Prima di completare l’acquisto verificare che il sito sia collegato a un numero di Partiva Iva, a un numero di telefono fisso, a un indirizzo fisico e ai contatti dell’azienda. «Un sito privo di tali dati probabilmente non vuole essere rintracciabile e potrebbe avere qualcosa da nascondere. I dati fiscali sono poi facilmente verificabili sul sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate».
4 Leggere i commenti di altri acquirenti.
«È buona norma leggere i “feedback” pubblicati
dagli altri utenti del sito su cui intendiamo fare acquisti.
Anche le informazioni sull’attendibilità del “venditore” attraverso i motori di ricerca, sui forum o sui social sono utilissime. Le voci su un sito truffaldino circolano velocemente on line ».
5 Ricaricabile è meglio e… occhio al lucchetto.
«Per concludere l’acquisto è molto meglio pagare attraverso un sistema certificato come Paypal. In alternativa, utilizzare una carta di credito ricaricabile che non ha accesso diretto al proprio conto corrente. Ricordarsi sempre che per completare una transazione d’acquisto sono indispensabili pochi dati, come numero della carta di credito, data di scadenza e indirizzo per la spedizione della merce. Se un venditore chiede di più probabilmente vuole assumere informazioni personali (numero del conto corrente, Pin o password) che, in quanto tali, dovete custodire gelosamente e non divulgare mai. Guardate bene nell’indirizzo del sito: la presenza del lucchetto chiuso o di “https” nella barra degli indirizzi sono ulteriori conferme sulla riservatezza riservatez dei dati inseriti e ddella presenza di un protocollo di tutela dell’utente, ovvero i dati sono criptati e non condivisi».
6 Quando scappare a gambe levate.
« Dubitate di chi chiede di esser contattato al di fuori della piattaforma di annunci con e-mail ambigue o poco chiare», raccomanda il commissario Cervellini, «ma anche di chi ha troppa fretta di concludere l’affare ». Se poi vi chiedono di effettuare il pagamento versando quanto pattuito su una carta ricaricabile, meglio lasciar perdere: sono tutti segni inequivocabili che la fregatura è in agguato.