Ramazzotti- MuccinoUsciranno allo scoperto?
LIABBIAMOBECCATI INSIEMEEORALEI VUOLE UN BODYGUARD MENTRE LUI, ANCORASPOSATO, SMENTISCE. MA...
Negare, sempre, tutto,o, anche l’evidenza. È la regola aurea di chiun-que si trovi in una situazionee di imbarazzo. È successo an-che la scorsa settimana, dopoo lo scoop di Oggi sull’incontro “affettuoso” tra l’attrice Micaela Ramazzotti e il regista Gabriele Muccino. Lei non ha commentato, luiui ha provato a smentire, conn una dichiarazione a vanityfair. air. it: «Micaela è nel mioo prossimo film ( I migliori anni della nostra vita, ndr), mia moglie sapeva dell’incontro. Non è vero che ci siamo baciati». Il punto è lì: mentre la Ramazzotti ti ha interrotto da circa tre mesi il suo matrimonio io con Paolo Virzì (da cui ha avuto due figli), Muccino è ancora sposato (con una figlia) ad Angelica Russo. Che magari sapeva dell’incontro, ma forse non immaginava che tra il suoGabriele e laRamazzotti ci fosse un rapporto così stretto. Perché quello che abbiamo scritto, e cioè che tra i due ci sono stati baci che il nostro lettore, papa-
razzo improvvisato,improvvisa nonè riuscito a immortalare, è vero, e ci è stato riferito da più persone, che erano presenti. Dopo quello scoop abbiamo continuato a indagare, riuscendo a scalfire il muro che amici e collaboratori diMicaela e Gabriele hanno eretto attorno a loro. Da quella crepa, è trapelato il dispiacere di Paolo Virzì e l’ipotesi che dietro la fine del matrimonio con la Ramazzotti ci sia proprio la sbandata per Muccino. Un rumor che forse è alla radice del nervosismo diMicaela, diventata diffidente con chiunque le si avvicini. Illuminante una scena riportata da Dagospia.com. La Ramazzotti in un ristorante a cena con una amica, unavventore che faper sedersi al tavolo accanto, lei che lo scruta in cagnesco e chiede: «Ci conosciamo? Mi stai guardando?». In realtà, il tipo stavaper i fatti suoi e non l’aveva neanche riconosciuta, ma lei di lì a poco è andata via irritata, blaterando di bodyguard da assumere. Un nervosismo comprensibilema curabile. Basta essere sinceri e affrontare, per rimanere nel cinema, Le conseguenze dell’amore.