A Est, più terme per tutti
BENESSERE E RELAX PERI GRAND IMA ANCHE TANTO DIVERTIMENTOPER I BAMBINI. I CENTRI DI SLOVENIA, AUSTRIA, CECOSLOVACCHIA E UNGHERIA VI ASPETTANO. CON LA FAMIGLIA AL COMPLETO
Acque e benessere. Per Eraclito era l’acqua a generare l’anima. L’acqua, fonte di vita e di salute. E, in tempi moderni, anche di relax e divertimento. E allora perché non decidere di regalarsi una vacanza diversa, all’insegna dei bagni termali? I Paesi dell’Est europeo vantano una lunga tradizione e una vasta offerta di centri. Vediamo dove.
UNGHERIA
Budapest da sola ha più di 100 sorgenti e pozzi termali, il numero più elevato al mondo (è chiamata la città delle
terme). Mentre l’Ungheria è il quinto Paese al mondo per quantità di acque termali medicinali. Ce ne sono per tutti i gusti: per chi deve affrontare problemi di salute e per chi cerca divertimento e relax. Quella di Széchenyi è forse la più famosa. L’edificio termale è un autentico gioiello al centro
del parco cittadino di Városliget: 11 piscine calde, bagni di vapore, interni ed esterni, e ampie vetrate, per godere della luce naturale. Molto apprezzati, tra le terme storiche della capitale ungherese, anche i bagni Gellért, più sofisticati, con vasche termali e piscine al coperto, idromassaggi e una piscina a onde, oltre a numerosi trattamenti medici e pacchetti di bellezza. Aquaworld, invece, è il ritrovo preferito di bambini e adolescenti. Tra i più grandi dell’Europa centrale, offre attrazioni per tutta la famiglia. Una torre alta 17metri farà scorrere ai bagnanti l’adrenalina nelle vene. E, per la goia dei surfisti, c’è perfino una piscina coperta a onde.
SLOVENIA
Qui Madre Natura è stata molto generosa nel distribuire acqua ricca di proprietà benefiche. I siti termali sono 14, ciascuno con la sua unicità. Le Terme Čatež, per esempio, sono un luogo particolarmente indicato
anche per i bambini che passeranno giornate spensierate tra giochi acquatici, laboratori e attività sportive. Ad attendere gli ospiti, quest’anno, una novità: la Riviera termale invernale, spazio coperto con oltre 2.300 mq di superfici liquide e giardini. Per i più giovani, adrenalinici toboggan (anche al buio), trampolini e il castello dei pirati. La storia delle Terme 3000 di Moravske
Toplice, invece, ha inizio invece quando i cercatori d’oro nero al posto del petrolio trovarono acqua nera che ha effetti benefici su reumatismi, sui problemi post-operatori e su alcune patologie dermatologiche. E ancora ci sono le Terme di Rogaska, note per l’alta concentrazione di magnesio.
Secondo la leggenda, il dio greco Apollo ordinò a Pegaso, cavallo alato, di battere il suo zoccolo e in quel punto sgorgò la sorgente, fonte di forza del dio. Forza data, appunto, dal magnesio.
CECOSLOVACCHIA
La birra fa bene dentro… e anche fuori. Infatti in Repubblica Ceca si possono scegliere le “terme alla birra”, centri benessere che sfruttano i benefici dell’ambrato nettare. Invece di immergersi nell’acqua, ci si cala in vasche colme di birra e il divertimento è assicurato! Tra le più popolari quelle di Štramberk, in Moravia, tempio del folklore e della tradizione ceca che lì significa anche (o soprattutto?) birra. Così dopo il bagno in molti si recano al vicino birrificio cittadino dove viene prodotta la Trubač. Anche Rožnov, in Moravia Meridionale, vanta etichette originali, al miele o alle ciliegie. E alle terme di birra di Rožnov i benefici della bionda vengono abbinato a quelli della medicina alternativa, per un benessere naturale totale. Le località più celebri del Paese, luoghi di cura, mete turistiche, centri culturali e mondani, sono comunque quelle del cosiddetto Triangolo termale della Boemia occidentale: Karlovy Vary (o Karlsbad), che è famosa per i trattamenti alla pelle, Marianske Lazne (o Marienbad) e Frantiskovy Lazne (o Franzensbad).
L’Aqua Dome, in Tirolo, è il centro termale più futuristico dell’arco
alpino. Le scenografiche vasche all’aperto sembrano fluttuare nell’aria, un capolavoro architettonico progettato intorno alla natura. Un cono di vetro luminoso unisce per mezzo di una scala interna le tre piscine e offre una vista spettacolare sul panorama e sulle cime innevate. Di notte questo monumento in vetro si illumina con colori vivaci e brilla sotto le stelle. Ogni vasca contiene una speciale attrazione: in quella salina, appena rinnovata, si ascolta dolce musica subacquea e ci si sdraia su comodi lettini immersi nell’acqua. Il rilassamento profondo si può sperimentare nella vasca idromassaggio; e dopo c’è la vasca di zolfo. Il caldo è nell’area saune, chiamata Gletscherglühen: il freddo lo gusterete invece sulle vicine piste da sci del comprensorio di Sölden.