Tutte chic in bianco È il colore dell’inverno di S. Catalano
NONÈ PIÙ SOLOP ER LE CERIMONIE SPECIALI. IL LOOK CANDIDO SPOPOLA TRA VIP, DUCHESSEE FIRST LADY .« LO CONSIGLIO PERIRITRATTI, DONA LUCE», SPIEGAUNA GRANDE FOTOGRAFA. EDÈ UN MESSAGGIO DI FIDUCIA E APERTURA VERSO GLI ALTRI
Non più solo per ilmatrimonio o per una cerimonia speciale. Il bianco, sdoganato da limitazioni di orario, occasione, stagione ed età, è il colore più gettonato per quest’inverno: rigorosamente total look. Facile citare il duello della domenica pomeriggio in tv, giocato anche sugli abiti: è capitato che sia Mara Venier a Domenica In sia Barbara d’Urso a Domenica live, fossero candide dalla testa ai piedi. Ma di recente si sono viste in bianco anche Kate Moss, Gigi Hadid, MeghanMarkle Duchessa del Sussex, Kim Kardashian, Keira Knightley, Anne Hathaway, Rihanna, in occasioni pubbliche e private. E ci sono anche dei precedenti. Una delle prime Vip a osare il bianco puro è stataMelania Trump, che scelse, per il suo primo look da First Lady, una lunga tunica in seta candida, firmataRalphLauren (realizzata in Italia), proprio la sera dell’elezione del marito Donald a presidente degli Stati Uniti. La ex modella slovena ha poi reiterato con cappotti, abiti e uno strepitoso tailleur di ChristianDior, top di seta Dolce& Gabbana e décolleté
Louboutin, al primo discorso dello stato dell’Unione del marito. Le figlie del presidente hanno subito copiato la “matrigna” dal fisico e dal gusto impeccabile: cappotti candidi anche per Ivanka e Tiffany. Del resto il bianco è, più che un colore, una dichiarazione d’intenti: anche per Letizia Ortiz, regina di Spagna che ha scelto un impeccabile tailleur Armani per il fidanzamento con l’allora principe Felipe e ha bissato alla cerimonia di incoronazione del marito. «Per noi è sempre stata una corrente di pensiero per interpretare e vivere il contemporaneo», sottolinea Lavinia Biagiotti, figlia della grande Laura che aveva eletto il bianco a suo colore preferito, sia per le collezioni che nella vita privata. «Fu Diana Vreeland, la mitica giornalista di Harper’s Bazaar e Vogue America, curatrice dell’Istituto del Costume MET di New York, a consigliare a mia madre di vestirsi di bianco. Lei accettò questo suggerimento e, nel corso della sua vita, è riuscita a creare il mito dell’“Aura” oltre Laura, circondandosi anche di fiori bianchi, dal profumo luminoso, e di molti oggetti collezionati perchéé bianchi:b ventagli, opaline, biancheriab di vecchi corredi». Il bianco Biagiotti è un’icona amata e riconosciuta daalle donne di tutto il mondo: «Ne ricordo una su tutte: VirnaV Lisi, testimonial e amica», dice Lavinia. In sfilata non mancano mai Nancy Brilli, Carla Fracci, Rominna Power, Mara Venier. Tutte donne da palcoscenico chhe anche per gli “scatti” più importanti della loro vitaa hanno scelto un look bianco. «Il bianco è il colore chec consiglio sempre per i ritratti. È una garanzia di luce e di impatto», sottolinea GraziellaVigo, fotografa e reporter milanese di fama internazionale, autrice di liibri e mostre. Anche lei da più di 20 anni veste solo did bianco. «Il bianco è un messaggio positivo, è il contraario del nero che è una difesa. Vestirsi di bianco è comec aprire la porta di se stessi, farsi guardare dentrro, un chiaro segno di fiducia verso gli altri». Certo, non è da tutti abbassare la guardia, ma sempre più donne lo fanno: sicure e luminose a qualsiasi età.