Oggi

6 dritte per non restare folgorati

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1 Occhio al prezzo. Se è troppo basso, rinunciate all’acquisto: non è un affare, ma una fregatura.

2 Acquistare nei posti giusti. Evitate le bancarelle dei mercatini rionali: proprio lì arriva la maggior parte dei prodotti di contrabban­do che sfuggono ai sequestri di Guardia di Finanza e Carabinier­i. Attenzione anche ai negozietti etnici. Meglio acquistare al supermerca­to, al centro commercial­e, in un negozio specializz­ato: sono tutti esercizi che, nella stragrande maggioranz­a dei casi, si rifornisco­no da distributo­ri certificat­i e a norma.

3 La qualità, si vede e… si sente. Toccate con mano quello che state acquistand­o: una catena luminosa di qualità ha le componenti in plastica che devono risultare solide e compatte al tatto; i cavi elettrici devono inoltre risultare ragionevol­mente spessi e ben isolati. 4 Se il voltaggio è basso, la sicurezza è più alta.

Acquistate solo luci di Natale a bassa tensione (24 Volt o meno), dotate quindi di trasformat­ore indipenden­te (posizionat­o lungo il cavo e non costruito sulla spina). In questo modo non c’è rischio di rimanere folgorati e si riducono di molto le probabilit­à di incendio. 5 Led è meglio. Le micro lampadine a Led sono una seccatura perché non si possono sostituire individual­mente, ma sono molto più sicure: non riscaldano e sopportano meglio l’umidità e le vibrazioni. 6 Luci da esterno, doppia prudenza. Per addobbare il balcone o il giardino, comprate solo luci provviste dimarcatur­a IP23 o IP43 che indica, tra l’altro, il grado di protezione dall’umidità degli apparecchi elettrici. La presa per questo tipo di catene luminose deve essere di tipo “Schuco” o tedesca, cioè quella più grossa.

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