PAOLO VERONESI
ÈVEROCHEI MEDICINALI ANTIACIDO, SE PRESI PERMOLTO TEMPO, SONO DANNOSI? HO LETTOCHE POSSONO ESSERE PERICOLOSI PER LA SALUTE. Cara Martina, i farmaci antiacido - chiamati più correttamente inibitori di pompa protonica- agiscono bloccando la produzione di acido da parte dello stomaco. I più comuni sono l’omeprazolo, il pantoprazolo e il lansoprazolo. Questi farmaci vengono comunemente utilizzati nella cura della gastrite e dell’ulcera, associate o meno all’Helicobacter Pylori, nel reflusso gastroesofageo e le sue complicanze - come l’esofago di Barrett - e nella prevenzione del danno da farmaci antinfiammatori non steroidei. Queste molecole sono altamente efficaci e con scarsi effetti collaterali rilevabili. Negli ultimi anni la possibile pericolosità nell’utilizzo sul lungo termine è stata al centro del dibattito. In passato uno studio aveva associato il loro uso al rischio demenza. Partendo da questo dato, quattro ricerche hanno dimostrato l’infondatezza del legame. L’unico studio chemetteva in relazione il rischio di morte associato all’utilizzo di inibitori di pompa protonica in realtà è stato effettuato analizzando un gruppo ristretto di veterani di guerra - solo di sessomaschile, ricoverati in ospedale- di cui non si hanno notizie sulle cause di morte. Troppo poco per stabilire un nesso causa-effetto. Nella realtà dei fatti gli studi ci dicono che gli inibitori di pompa protonica garantiscono benefici che superano di gran lunga i potenziali effetti avversi.