L’imperatoredelGiapponePer Naruhito sul trono, unaparata

IL126ESIMOSIGNOREDELSOLLEVANTESI È INSEDIATO DAVANTI AI RAPPRESENTANTI DELLE DINASTIE REGNANTI. ECCO, INDETTAGLIO, ILRITO, GLI ABITI, I GIOIELLI...

Quella di Letizia Ortiz, regina diSpagna, era laGrandFleurde-Lys, una tiara con fiori di giglio, tempestata da 500 diamanti, che risale al 1906 e che era stata donata da AlfonsoXIII aVittoriaEugenia diBattemberg per le loro nozze. Victoria di Svezia sfoggiava invece laLaurel Wreath di Boucheron, ereditata dalla prozia, la principessaLilliandi Svezia, nelmarzo2013. La seconda (la piùimportante, ma non ultima) cerimonia di incoronazionedelnuovo imperatoredel Giappone, Naruhito, 59 anni, è stata anche l’occasione, soprattuttoper le sovrane, di indossare strepitosi gioielli. L’imperatriceMasako, 55, le ha accolte con una tiara Meji del 1885 circa.

TUTT’ALTRO CHE SPARTANI

Ecosì, chi, a unprimo sguardo, ha giudicato particolarmente sobria la Matsu-no-Ma (Camera del Pino), la sala dell’incoronazione presso il Palazzo imperiale di Tokyo e addirittura spartano il banchetto, ha dovuto ricredersi osservando più da vicino i troni, gli abiti e i diademi della spettacolare cerimonia,

che segue le prescrizioni del 1909, ponendo, per esempio il primo ministro ai piedi del baldacchino imperiale e violando così in qualche modo la riforma costituzionale del dopoguerra. Per quanto i dati siano piuttosto incerti, Nuruhito è il 126esimo imperatore giapponese e l’erede della più antica dinastia al mondo, che si fa risalire a Keitai (26esimo imperatore), che ha regnato tra il 507 e il 531 d. C.. Certo, per metà della loro storia, ovvero dal 1192 al 1868, gli avi di Naruhito hanno contato poco: il potere era nelle manidegli shogun, i capimilitari. Però il trono si è conservato. E benché, il nonno Hirohito abbia dovuto fare alla radio, nel 1946, una Dichiarazione sulla natura umana dell’imperatore, il prestigio resta alto. Anzi, a contestare l’incoronazione sono state poche persone, molte meno delle migliaia che, nel 1990, protestarono contro l’insediamento di Akihito (allora ci furono 40 attacchi terorristici), che dopo essersi dimesso è ora imperatore eme

rito e alla cerimonia non c’era perché la tradizione non lo prevede. I 2 mila ospiti di Naruhito (che ora si chiama Reiwa), arrivati da 183Paesi, dal principe Carlo ai re e alla regine dei Paesi scandinavi, fino ai sovrani orientali, hanno trovato un mix di tradizioni e novità. Hanno seguito per 30 minuti dai monitorNaruhito che si proclamava imperatore. Ma poi gli hanno stretto la mano e hanno chiacchierato con la coppia imperiale.

I GIAPPONESI ASPETTANO

È stata invece rimandata al 10 novembre, per colpa del tempo, “l’apparizione” ai sudditi: un trasferimento di 30 minuti in decappottabile, dal Palazzo imperiale alla residenza di Akasaka.

All’ombra delle fenici Il baldacchino dell’imperatore si chiama takamikura, è alto 6,5 metri, è arrivato in camion da Kyoto ed è decorato di fenici d’oro.

Sobrio ma antichissimo Il disegno dell’abito di Naruhito, che si chiama “Korozen no goho”, risale al nono secolo.

Un gran peso su Masako L’imperatrice Masako indossava il kimono di seta “juni- hitoe”, 12 vesti sovrapposte che pesano circa 15 chili: così era vestita al matrimonio.

I genitori non c’erano La famiglia imperiale: a sinistra, lo zio di Naruhito, Masahito, sesto figlio di Hirohito e terzo nella linea di successione al trono.

Su un trono minore Per l’imperatrice è stato allestito il trono michodai, alto 5,7 metri e pesante sette tonnellate. In equilibrio su trampoli L’imperatore indossava le tradizionali scarpe di legno reali, alte, foderate di broccato. Tutti gridano “Banzai”! I presenti rispondono al grido “Banzai!”, un augurio di lunga vita all’Imperatore (significa “Diecimila anni”), lanciato dal premier nipponico Shinzo Abe, 65, dopo un breve discorso.

Il corteo delle principesse La principessa Mako, 28, primogenita di Akishino, fratello di Naruhito e secondo nella linea di successione al trono.

Seguono dal monitor Gli invitati osservano da un monitor la cerimonia di insediamento: davanti allo schermo Hassanal Bolkiah, sultano del Brunei, e Carlo XVI Gustavo di Svezia.

Cavalleresco crisantemo Sul frac, l’imperatore Naruhito ha esibito il collare e la medaglia di Gran maestro del Supremo ordine del crisantemo, che risale al 1876.