Tieniti stretta la tua IDENTITÀ La guida anti-truffe
Attenti alle truffe Le buone regole per non farsi rubare l’identità
Oltre 27mila solo in Italia, per circa 135milioni di euro rubati: sono i casidi furto di identità, spesso con sottrazione di denaro, avvenuti nel2018secondol’OsservatorioCrif – MisterCredit. Lavittima può essere chiunque di noi. E spesso accade di rendersene conto solo a distanza di tempo, quando ci vediamo per esempio negare un prestito, ci ritroviamo strani addebiti sul conto o sulla carta dicreditooaddiritturaveniamoaccusati di un reato. E non mancano neppure truffatieccellenti, trapersonaggifamosi, manager, vip e stelle dello spettacolo. Come il caso denunciato nelle scorse settimane da Vito Gamberale: l’exmanager di TelecomeAutostrade,
quandosièaccortodelmancatoaccredito della sua pensione, ha dato il via alle indagini che hanno così consentito l’arresto di cinque truffatori
nell’ambitodell’operazione “RobinHood” condotta dai Carabinieri. La banda, infatti, riusciva da tempo a ottenere prestiti, finanziamenti e soprattutto a rubare le pensioni cosiddette “d’oro” attraverso lacontraffazionedi carte di identitàecodici fiscali. Per Gamberale non era neppure la prima volta:
avevagià subitoaltri tre furti di identità, dal 2011 al 2018. ILDANNOELABEFFA
Moltissimi sono anche i casiadannodi personaggi dello spettacolo che si sono visti violare i social e persino derubare. Per esempio, la cantante Fiorella Mannoia, conunpostsuFacebook, haraccontato diaver apertouncontoper gliacquisti on line durante la tournée, intestato a un collaboratore: «Un giorno l’istituto di credito ci avvisa di aver riscontrato movimenti che lasciavano sospettare una clonazione della carta di credito. Risaliamo e scopriamo che vi erano
centinaia di acquisti, tutte piccole e mediecifre, finoaunammontaredi7 mila euro
». Oltre al danno, la cantante ha subitopure labeffa: non è infatti mai stata rimborsata dalla banca. LashowgirlparaguaianaClaudiaGalanti è stata invece vittimadi un hacker che
prima ha violato la sua privacy accedendo ai dati sensibili del suo smartphoneepoi l’ha ricattata,
chiedendole dei soldi per non divulgare foto e altre informazioni trovate nel suodispositivo.
STRATEGIEDI SALVAGUARDIA
Per non correre il rischio di ritrovarsi ostaggio di truffatori senza scrupoli o, peggio, con il conto corrente svuotato,
è importante proteggersi, adottando una serie di comportamentipreventivi
suggeriti anche dal sito dei Carabinieri ( carabinieri.it) odaquellodelministero della Difesa ( difesa.it). Vediamole strategie fondamentali anti-truffa quando navighi su internet.
Prima di inserire le tue password o altre informazioni personali su un sito accertati che la connessione sia sicura,
controllando che accanto all’indirizzo sia presente l’icona di un lucchetto.
Non fornire mai dati della carta di credito né credenziali di accesso via e-mail. Inoltre, sericeviunmessaggio iceviunmessaggio scritto in italiano o non corretto è molto probabile che si tratti di un tentativo di fr rode.
Non aprire alleg gati e non cliccare su link se non sei sicuro del loro coontenuto. Installa nel tuo computerunantiv virus e tienilosempreb ben aggiornato. Sceglipassword d forti che conten ngano cioè almen no un simbolo, unnumeroe lettere maiuscole.
Cambiale regolarmente ed evita di riutilizzare sempre la stessa.
Ecco invece qualche consiglio quando sei off linline.
Seri cevi una telefonata dallabancaod aqualsiasialtraorganizzazione, non fornire dettagli personali. Nel dubbio, recati allo sportello o telefona a un numero conosciuto e sicuro.
Effettua controlli periodici sulla carta di credito e/o suimovimenti bancari, in modo da individuare eventuali operazioni sospette, e attiva un servizio di “alert sms” per monitorare tutte le transazioioni.
● Fai attennzionequandoprelevialbancomat, c controlla che non ci sianocassette sospette o fili sporgenti che primma non c’erano: potrebbero naascondere unamicro camera. ● Prima di gettare documenti contenenti dati sensibili, rendili illeggibili strappandoli in piccoli pezzetti.