MARIA VENTURI
LENOZZECONTRATTEPERCONVENIENZAOPAURADELLA SOLITUDINE SPESSO SI RIVELANOFONTE DI APPAGAMENTO SENTIMENTALE E GIOIA. LOTESTIMONIAUNALETTRICE
Cara Maria
la dignità mi ha imposto di lasciare un uomo che amavo molto ma era incapace di fedeltà. Spinta dalla rabbia, e anche per vincere la sofferenza, ho cominciato a frequentare un collega che da tempo dimostrava interesse per me. Per farla breve, dopo qualche mese l’ho sposato. Mi adorava, mi rispettava, era una bravissima persona. Io avevo 35 anni e la solitudine mi faceva paurama, con il passare del tempo, questa unione di “ripiego” si è rivelata un matrimonio felicissimo perché mi sono innamorata di lui!
Annarita, e-mail
I l logoro «soffro dunque amo» sopravvive nostro malgrado perché l’uomo incapace di fedeltà crea frustrazioni, dubbi e rabbia. Sono stati d’animo negativi che invadono la mente, concentrandola su un partner sbagliato. Fino a quando, per una botta di dignità o perché è lui a decidere, il rapporto finisce. Tu, Annarita, hai reagito come altre donne scacciando il tossico della nostalgia e creando un nuovo legame. Q uesta volta con un uomo del tutto diverso: un collega che ti ha restituito autostima, serenità e sicurezza. L’hai sposato per questo. È il matrimonio “funzionale” e cioè deciso proprio perché lui ti dava ciò di cui avevi bisogno. Con il tempo però è diventato un rapporto d’amore. Succede spesso, anche alle donne che si sposano per convenienza: a meno che lui non abbia l’età del loro nonno…
M a anche nelle coppie sposate damolti anni e spesso stancamente sopravvissute a problemi economici, tensioni e figli difficili, la vita a due può subire scossoni positivi. Spinti alla soglia di una separazione, ecco che la paura di perdersi fa riscoprire la forza del legame. E la passione (che è sempre intermittente!) può rinascere dall’anestesia dell’abitudine e persino da un isolato episodio di infedeltà. Per concludere: sono sbagliati soltanto i rapporti che creano infelicità e insicurezza.
Donna in carriera
In un progetto di vita in comune ho chiesto, e con fatica ottenuto, un trasferimento per avvicinarmi alla mia fidanzata. Ma, dopo soli tre mesi, lei ha ottenuto una promozione accettando senza un attimo di dubbio di trascorrere all’estero cinque mesi all’anno. Quale futuro mi posso prospettare con una 30enne in carriera e così ambiziosa, che però tiene davvero a me?
Sandro, Como Una volta tanto il futuro si prospetta chiaro e senza incognite. Sta a te decidere se ce la farai a costruirtelo con una donna che, pur amandoti davvero, darà sempre e comunque più importanza alla carriera.
Ritorno sospetto
Mio marito, da cui sono separata da due anni, da allora vive con un’altra donna ma non hamai chiesto il divorzio. Tre settimane fa ha avuto un ictus che l’ha reso, almeno per il momento, quasi invalido. Mi ha fatto chiamare dalla clinica per dire che mi ama ancora e vuole tornare dame. Non ti sembra un ripensamento sospetto?
Marina, Udine Risposta in chiave positiva: l’ictus l’ha “illuminato”. Risposta realisticamente ipotizzabile: la sua ex l’ha mollato e ora ha bisogno di una partner-badante.
LA SAGGEZZA DEGLI ANZIANI STANEL SAPERCAPIRE TUTTI GLI ERRORI CHE LOROSTESSI HANNO COMMESSO