LE DOMANDE DI «OGGI»
AMIAMIBEACH, L’ITALIANO MAURIZIO CATTELAN HA ESPOSTO LA SUA OPERA COMEDIAN: UNFRUTTO ATTACCATO AL MURO CON DEL NASTRO ADESIVO, “VENDUTO” ACARO PREZZO E POI MANGIATO PER PROVOCAZIONE DA UN ALTRO ARTISTA
a cura di Alice Corti Comepuòunabanana costare 108mila euro? - ConBenedetta Pilato abbiamo trovato l’erede di Federica Pellegrini? - Ha ragioneilPapaadireche bisogna riscoprire la tradizione del presepe? - Qual è il significato della Natività? - Quando un errore può diventare un punto di forza?
Rispondono: GiorgioDell’Arti; StefanoArcobelli; VincenzoDi Mauro; Maria Rita Parsi; Vittorino Andreoli
H
a senso che si appenda una banana al muro con un po’ di nastro adesivo, la si battezzi, chi sa perché, Comedian, e la si venda poi per 120 mila dollari, ovvero poco più di 108 mila euro? Chi lo sa. Il bello è che qualcuno se la sarebbe comprata. Si sa chi è?
No, non si sa. E magari non c’è nessuno che se l’è comprata, e la notizia è una bufala. È vero invece che qualcuno l’ha staccata dalla parete e se l’è mangiara prima che marcisse». Un gesto artistico? Un gesto
artistico. L’ha compiuto David Datuna, che ha poi teorizzato «l’artista che mangia l’artista».
E Cattelan? Ha risposto al telefono al Corriere della Sera.
Ha detto che il fatto che sia stata mangiata lo lascia indifferente. Anzi. Intanto, nello spazio che prima era occupato dalla banana all’Art Basel di Miami Beach, l’artista Woderick Weber, 46 anni, ha scritto con un rossetto rosso «Epstien non si è suicidato», testuale, col refuso «Epstien» al posto di Epstein. Gesto artistico anche questo, esaltato dall’arrivo
della polizia che lo ha arrestato.
Lei crede a tutto questo? Bill Viola, uno dei più grandi artisti tra i contemporanei, costruisce installazioni ed espone dei video. Quando vedo questi video penso: e alloraWalt Disney? Altri costruiscono opere d’arte col sangue umano, e Damien Hirst è diventato famoso per un teschio tempestato di diamanti. Marina Abramovich ha trasformato se stessa in opera d’arte, col sottinteso che uno potrebbe anche comprarsela e portarsela a casa. Stesso sottinteso dello street artist
Banksy, che proprio l’altro giorno ha dipinto renne che volano in cielo e sembrano trasportare una panchina vera su cui un barbone vero, di nome Ryan, sta sdraiato a dormire. Quando Ryan s’è svegliato, l’opera d’arte è terminata. Rinuncio a giudicare dal punto di vista estetico, e prendo solo nota del fatto che il critico Francesco Bonami, recensendo la banana, ha parlato di viaggio dell’arte verso l’abisso. Si tratta tuttavia di episodi alla fine divertenti, i giornali hanno l’occasione, una volta tanto, di scrivere articoli non noiosi.