Film di Natale/2
A 42 ANNIDA L PRIMO FILM DIGE ORGE LUCA S, STA PER ARRIVARE SUL GRANDE SCHERMO ILNONOE DECISIVOEPISODIO DI GUERRE STELLARI. TRA AVVENTURE LASCIATE IN SOSPESO E UN’ EROINA MISTERIOSA NON È FACILE ORIENTARSI. PROVIAMO ALLORA A FAREI L PUNTO
Star Wars: siete pronti all’ultima sfida? di Valeria Palumbo
Arriva nelle sale il 18 dicembre L’ascesa di Skywalker, nono e ultimo episodio dei sequel della più celebre saga cinematografica: Star Wars, mega produzione di George Lucas. Chi, nel 1977, vide il primo film, che costituisce in realtà il quarto episodio (lo chiamavamo Guerre Stellari, ma era Star Wars: Una nuova speranza), è quasiunreduce. Fosse solo perché (forse) è venuto a capo di questa intricata vicenda, a cui il regista ha aggiunto pure il via vai nel tempo, tra prequel e sequel. Nel frattempo non è soltanto cambiato il mondo, ma l’accelerazione della rivoluzione tecnologica ha generato bizzarrie come i pc, interneteGps, pernonparlaredi intelligenza artificiale, androidi, smartphone e realtà virtuale. Però, per quanto riguarda spazio e robot, Lucas era riuscito a immaginare quasi tutto. La sua idea di fare un “western spaziale” ha dato poi alla saga quel tocco vintage che l’ha preservata nel tempo. Ancora oggi, a dispetto dei effetti speciali, il quinto episodio, L’Impero colpisce ancora, del 1980, resta il più bello.
Sull’ordine giusto incui guardare la saga, Rete e critici restano divisi. Ma se si vuole seguire la storia bisogna partire dai tre prequel perché la vicenda narrata in Una nuova speranza (il film del 1977), risale a diversi anni dopo gli eventi iniziali. Siamo in una galassia immaginaria, in un tempo indefinito. La repubblica galattica, il sistema “democratico” che unisce i pianeti ed è retto da un cancelliere e da un senato, è alla fine. Lo sostituisce un impero, dopo il “golpe” dell’ultimo cancelliere, Darth Sidious, rappresentante di un gruppo dato per estinto, i Sith, legati al lato oscuro della Forza. La Forza, vera
protagonista p della saga, è un u campo di energia mistica s che ha un lato oscuro e uno luminoso. lumino Quando si rivela in un individuo gli regala poteri straordinari: gli effetti dipendono dal lato in cui casca. In realtà perfino i piùbuoni si sentono attratti dall’abisso e questa idea ha permesso a Lucas di far cambiare idee, alleanze, vocazioni e caratteri a buona parte dei suoi personaggi. E a farli sopravvivere al tempo e alla noia. I buoni teoricamente sono i Jedi, una casta dimonaci-guerrieri, che si schierano con la repubblica. Ma, appunto, i cambiamenti di fronte sono frequenti: uno dei personaggi più cattivi, Darth Vader, era buonissimo. Si chiamava Anakin Skywalker, era allievo di un Jedi apprendista, Obi Wan Kenobi. E aveva ceduto alle lusinghedelmaleper salvare la regina del pianeta Naboo, Padmé Amidala, sostenitrice della repubblica. I due si erano sposati nel secondo episodio, L’attacco dei cloni, ovvero dieci anni dopo le vicende del primo, La minaccia fantasma. Nel terzo episodio, La vendetta dei Sith, Anakin è diventato il cattivo Darth Vader e Padmé è morta dando alla luce due gemelli, Luke e Leila, separati alla nascita. È in questo episodio che si impone l’impero.
Arriviamo al quarto episodio (primo film): sono passati 19 anni. Si è formata un’alleanza ribelle per combattere l’impero. Leila, ormai adulta, ne è la leader. Con lei, una serie di personaggi, come il contrabbandiere Ian Solo (Harrison Ford), pilota dell’astronave Millennium Falcon, il suo co-pilota Chewbecca (uno scimmione) e un paio didroidi, R2-D2eC-3PO, chenel tempodiventano tre, conil rotolanteBB-8. Nel quinto episodio, L’impero colpisce ancora, il fratellodi Leila, Luke, diventa Jedi sotto la guida dell’ultimomaestro ancora invita, Yoda (unmostriciattolo verde con grandi orecchie), scopre chi è suo padre e perde una mano. Il sesto episodio, Il ritorno dello Jedi, celebra l’amore tra Leila e Ian Solo. Ma, soprattutto l’apparente fine dell’impero. Falso! Nel settimo episodio, Il risveglio della forza, l’impero è rinato sotto il nome di Primo ordine e dà filo da torcere ai vecchi eroi e ai nuovi. Da qui in poi entra in gioco una ragazza, Rey, speranza dei buoni, sia pure con qualche tentennamento. Si uniscono a lei promettenti ribelli. Ma le si oppone un neo-cattivo, KyloRen, figlio di Ian Solo e della principessa Leila (il muscoloso e tormentato AdamDriver). Nell’ottavo episodio, Gli ultimi Jedi, la resistenza sembra avere la peggio e si salva per il rotto della cuffia. Nell’ultimo, L’ascesa di Skywalker, vedremo che succede. Soprattutto se tra Rey e Kylo Ren non saranno solo scintille di spade laser.