ANDRÒ A SANREMO A TROVARE AMADEUS, ANCHE SOLO PER UN’OSPITATA!

» A «Ti lascio una canzone lanciò molti talenti

cuore di Antonella sembra battere in perfetta armonia con tutto ciò che c’è oltre la finestra della sua casa, sia esso bosco, terra o televisione.

A cosa brinderà?

«Alla generosità. A me, come a tutti gli italiani auguro di riuscire a donare se stessi agli altri. Non ha senso essere egoriferiti. Vivere in campagna mi ha fatto riassaporare il senso della solidarietà, dell’esserci per gli altri. Vorrei che ci riappropriassimo tutti dei valori che il vivere freneticamente ci sottrae».

Augurio ecumenico, Antonella: a Natale siamo tutti più buoni… Ma mi aspettavo un po’ di pepe. «Certo, mi aspetto che il 2020 sia per me l’anno della riscossa: non vedo l’ora di tornare in tv con i miei programmi, per il mio pubblico. Intanto, in quest’anno che è passato, che professionalmente è stato un po’ avaro di soddisfazioni, ne ho approfittato per scendere dalla giostra, per dedicarmi a chi amo. Ho scoperto che così hanno senso lemie giornate. Per anni ho spinto sull’acceleratore per dimostrare quanto valessi e cosa potessi realizzare dal punto di vista professionale. So che è brutto dire che ho raggiunto la mezza età, ma questa “mezza età” mi ha consentito di guardarmi dentro. Bado all’interiorità, a certe sfumature emotive che, concentrata su altro, mi sono inevitabilmente persa. Ho imparato a vedere oltre e non è cosa di poco conto».

SOFIA È STATA LA MIA BAMBINA A SANREMO YOUNG Sofia Tornambene, 17 anni, vincitrice diXFactor.

Saggezza e consapevolezza. Hanno sempre un prezzo. Qual è il suo?

«Avere capito dopo che il tempo non è infinito. A Roma dicono che la vita è un “mozzico”. Ho scoperto sulla mia pelle che a volte è “tardi”. Tardi per abbracciare un vecchio compagno del liceo che se ne è andato prematuramente, quando pensavo che sarei riuscita a farlo. Tardi per stringere la mano di chi stava soffrendo, tardi per fare una carezza nell’attimo in cui avrei voluto farla. Vorrei che imparassimo tutti a decodificare le priorità. Non c’è bisogno di voli pindarici per donarsi agli altri, basta cominciare da chi ci sta accanto. Non sono più così concentrata su me stessa, sul mio star bene, piuttosto lo sono verso chi amo. Preferisco rinunciare a prendermi cura di me, per fare i compiti con mia figlia, o fare una passeggiata con Vittorio, magari stando zitti e ascoltando i rumori del bosco».

Ma a Capodanno almeno cenone, botti e tanta allegria! «Festeggio sempre con un tocco di rosso. È il colore che indosso alla prima puntata di ogni programma che conduco, perché il rosso è un colore coraggioso. E per cominciare un nuovo anno, il coraggio serve sempre. Alla mia tavola siederanno i miei affetti, i miei amici più cari e la mia famiglia: saluteremo il nuovo anno e poi tutti a nanna».

Parlano di lei a Sanremo, al fianco di Amadeus…

ALBERTO URSO HA PARTECIPATO AL MIO SHOWPRIMA DI DECOLLARE Alberto Urso, 22 anni, vincitore di Amici.