I fattidel 2019
Mese permese gli eventi e le fotochepiùhanno emozionato e hanno fatto riflettere gli italiani
IL BRASILE HA UN NUOVO PRESIDENTE, BOLSONARO
1° gennaio Ex militare nostalgico della dittatura, al ballottaggio del 28 ottobre 2018 aveva ottenuto il 55% delle preferenze. Faceva paura a molti già prima di insediarsi ma da quando è in carica, a inizio anno, ha sollevato vespai: Jair Bolsonaro, 64 anni, fa discutere non soltanto in
Brasile. Per le affermazioni sull’Amazzonia e la sua conservazione, per esempio. E, a fine 2019, invocando, contro la corruzione, il “pau de arara”, tortura usata sotto il regime militare.
LA SONDA NEWHORIZONS LONTANA COME NON MAI
1° La sonda New Horizons trasmette sulla Terra le immagini del corpo celeste più lontano mai esplorato,
Ultima Thule (nome vero: 486958 Arrokoth), che si trova a 6,4miliardi di chilometri dalla Terra ed è un asteroide dalla forma di scamorza, ai confini del sistema solare. In precedenza New Horizons, lanciata nel 2006, aveva esplorato Plutone e il suo satellite Caronte.
LA SONDA CHANG’E 4 SUL LATO NASCOSTO DELLA LUNA
Nell’anno in cui si celebrano i 50 anni dall’allunaggio, una sonda cinese atterra per la prima volta sul lato nascosto della Luna. Per farla comunicare con la Terra è stato lanciato il satellite Queqiao. Il 24 aprile 2019 la Cina ha confermato di voler costruire una stazione di ricerca scientifica nella zona del polo sud della Luna.
INDIA: LE DONNE
SFIDANO I TABÙ RELIGIOSI
3 Proteste e tensioni in Kerala: per la prima volta due donne in età fertile entrano nel tempio di Sabarimala, mercoledì 2 gennaio, seguite da una terza, il 3 gennaio, violando il divieto religioso con l’appoggio di una sentenza della Corte suprema, che aveva giudicato discriminatoria l’esclusione delle donne.
TORNANO IN PIAZZA I GILET GIALLI FRANCESI
5 Tornano in piazza a Parigi e in tutta Francia, i gilet gialli. Duri gli scontri con la polizia: riescono anche a entrare nel cortile delMinistero dei Rapporti con il Parlamento con una ruspa. Il movimento è nato nel 2018 dalla protesta contro l’aumento dei prezzi del carburante e il costo della vita. Il post di Luigi di Maio, ministro del Lavoro nel governo gialloverde, («Gilet gialli, non mollate!») sul Blog delle stelle, il 7 gennaio, suscita l’ira del governo di Emmanuel Macron.
MORTI SOSPETTE DI NEONATI A BRESCIA
7 Suscita paura la quarta morte di un neonato in poco tempo nel reparto di Terapia intensiva neonatale degli Spedali Civili di
Brescia. I carabinieri del Nas acquisiscono le cartelle cliniche dei tre piccoli pazienti deceduti in precedenza e la ministra Giulia Grillo manda gli ispettori. In agosto viene chiesta l’archiviazione: tutte morti naturali indipendenti tra loro.
CESARE BATTISTI ESTRADATO IN ITALIA
14 Condannato in via definitiva per quattro omicidi, sbarca a Ciampino (Roma), Cesare Battisti, il terrorista dei Pac, Proletari armati per il comunismo. È estradato dalla Bolivia, dove è finita una fuga di 40 anni. Polemiche per la l’evento reso uno showmediatico, con i ministri Salvini e Bonafede ad attenderlo.
MUORE A PARIGI
UNO STUDENTE ITALIANO
18 Alessio Vinci, uno studente di 18 anni di Ventimiglia, viene trovato morto a Parigi accanto a una gru alta 50 metri. Il mistero è fitto non soltanto perché non c’era ragione per cui fosse a Parigi, ma anche perché nella sua stanza d’hotel sono stati trovati codici in cifre e numeri che non si riescono a decifrare.
«IL PRESIDE È GAY»: E LUI NON CANCELLA LA SCRITTA
20 Ignoti scrivono “il preside è gay” su un muro del liceo Alfredo Oriani
di Ravenna e lui, Gianluca Dradi, decide di non cancellare la scritta e scrive su Facebook: «Ciò che offende non è la falsa attribuzione di una condizione, ma il fatto che uno studente del mio Liceo l’abbia pensata come a un’offesa. Non la farò cancellare: resti lì come una “pietra di inciampo” per l’intelligenza umana». Il 16 settembre la scritta è però stata coperta da una grande matita arcobaleno.
SETTE VITTIME NEI CIELI DELLA VAL D’AOSTA
25 Sette morti per lo scontro tra un San Jodel D 140 a cinque posti decollato daMegéve e in fase di atterraggio sul ghiacciaio del Rutor, in Val d’Aosta, e un elicottero, impegnato in un servizio di eliski, che stava riportando a valle alcuni sciatori. Indagato per omicidio colposo il pilota dell’aereo, Philippe Michel, 63 anni.
MASSACRA DI BOTTE IL FIGLIO DELLA COMPAGNA
30 Tony Essobti Badre, ambulante italiano con qualche precedente alle spalle, ammette di aver ucciso di botte il figlio della compagna,
Giuseppe, sette anni, perché avrebbe rotto la sponda del letto nuovo. Ferita gravemente la sorellina di otto anni. In aprile finisce in carcere anche la mamma dei bambini, Valentina Caso.