Benessere Lemosse salvavita: le 10 cose da sapere (e quelle da evitare) di Erika Riggi
Le 10 cose da sapere (e quelle da evitare) se una persona si sentemale davanti a noi
ASIA, 16ANNI, HASAPUTORIANIMAREUNADONNADASOLA. CONOSCEVABENEI PASSI DA COMPIERE E HA MANTENUTO LA CALMA. LAREGOLAPERTUTTIÈNON IMPROVVISARE
La ragazza che vedete in queste fotohasolo16anni: sichiamaAsia Benedet ed è stata in grado, con grande sangue freddo, di rianimare una donna priva di sensi in Piazza Duomo, aMilano. Le ha fatto unmassaggio cardiaco, mettendo in pratica quello che aveva imparato in un corso di primo soccorso della Croce Rossa Italiana. «Passare dalle prove sumanichino alla realtà non è facilema, sicuramente, la ragazza sapeva che cosa fare», spiega un formatore della Croce Rossa Italiana. «Anche il cittadino che non abbia seguito lezioni può fare qualcosa nel caso si trovi davanti una persona bisognosadi aiuto: allertare i soccorsi e seguire le indicazioni dell’operatore che loguiderànellemanovresalvavita». In ogni caso, la regola da avere sempre presente è una: «Se fai in autonomia, è perché lo sai fare: ogni manovrapotrebbe essere sbagliata o dannosa. In tutti i casi dubbi, o se non sei sicuro, attieniti alle indicazioni dell’operatore». Ecco allora la sequenza corretta delle principali manovre salvavita. E, soprattutto, le cinque azioni da evitare (vedi box in basso).
1Chiamare
aiuto. Telefonare al 112 (o al 118, nelle zone in cui non è ancora attivo il numero unico di emergenza 112) è il primopasso. Indicate conprecisione chi siete, dove siete, che cosa sta succedendo e lasciate un numero