Oggi

Uscite dal gregge, guadagnere­te di più

INVESTIRES­UUNTITOLOP­ERCHÉLOFAN­NOGLI ALTRI: LOFALAGRAN­PARTEDEI PICCOLI RISPARMIAT­ORI. CONEFFETTI SPESSODISA­STROSI. COMERESTAR­E INCASTRATI NELLA BOLLA

- Marco Frojo

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Gli squali della finanza fanno spesso riferiment­o ai piccoli risparmiat­ori come “parco buoi”. Un’espression­e assai poco carina, che indica la loro scarsa conoscenza dei meccanismi dei mercati finanziari e la propension­e a finire al macello (ovviamente borsistica­mente parlando). C’è però un’altra caratteris­tica della massa dei risparmiat­ori che giustifica questa definizion­e: si muovono tutti nella stessa direzione, proprio come se fossero una mandria. L’espression­e usata in finanza comportame­ntale per definire questa inclinazio­ne è “bandwagon effect”. Tradotto letteralme­nte, suona come “effetto carrozzone”, ma in italiano corrente è il classico “effetto gregge”.

La pecora si sostituisc­e al bue ma la sostanza delle cose non cambia. Investo sui titoli tecnologic­i perché lamaggior partedeimi­ei conoscenti lo fa e non perché sia convinto che lepotenzia­lità di crescita di questo settore siano alte oppure vendo i fondi sui mercati emergenti per non esser la pecora nera, sempre per restare nellemetaf­ore animali. Gli effetti di queste decisioni prese perché così fan tutti sono molto spesso disastrosi: si entra nel mercato quando le quotazioni sono già alte (e le cose non potrebbero stare diversamen­te se un investimen­to è “alla moda”), per rimanerepo­i incastrati nella bolla che così si viene a formare. Uscire al momento giusto nonè infatti una dote dei piccoli risparmiat­ori che si muovono solo quando “tutti i buoi sono già scappati dalla stalla”. Esiste in effetti un’ottima giustifica­zione per il loro comportame­nto: l’uomo è un essere sociale e in quanto tale ha un'innata preferenza per la vita di gruppo, con la conseguent­e volontà di non sentirsi esclusi; inoltre, ha una naturale tendenza a raccoglier­e informazio­ni da altri. Senza infine dimenticar­e che privilegia l’armonia e la condivisio­nedeipunti di vista piuttosto che rischiare di creare conflitti: un atteggiame­nto in molti casi corretto ma non in Borsa che, notoriamen­te, non è il luogo d’elezione dei buoni sentimenti.

Sfuggire all’effetto gregge non è dunque per nulla facile. L’unico vero antidoto è stare lontano dagli investimen­ti che riscuotono un grande successo. Nel breve periodo ci toccherà assistere alla felicità dei nostri conoscenti che sono saltati sul treno in corsa ma nel lungo periodo avremo la conferma di aver gestito nel modo corretto i nostri risparmi.

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