Con lapolizza sul mutuo metti al sicuro la tua famiglia
UNAGARANZIAPER LABANCACHELACHIEDE( MAÈOBBLIGATORIA SOLOPERL'INCENDIO), UNVANTAGGIO PERCHI LASOTTOSCRIVE. PURCHÉ SIA PERSONALIZZATA. I COSTI? POSSONOVARIAREMOLTO
Avete fatto un mutuo per comprare casa? Fino al giorno del saldo l’abitazione è di proprietà della banca. Poiché si tratta di un impegno lungo 20 o 30 anni, l’istituto di credito si cautela chiedendo di sottoscrivere una polizza per l’eventuale mancato pagamento delle rate. Anche il cliente può trarne vantaggio, a patto che scelga la formula più adatta per le proprie esigenze. Perché il segretoèmodulare la copertura secondo l’età, i bisogni e la situazione specifica di ciascuno. La regola d’oro è: informarsi, informarsi, informarsi.
«Più a fondo si conosce il contratto», spiega Anna Vizzari, esperta di credito e di banche per Altrocon
sumo, «più si è consapevoli dei propri diritti quando vogliamo beneficiarne». Sappiate che chi vende la polizza è tenuto a spiegarne i contenuti e a suggerire la formulamigliore per voi. Se ciò non avviene, fatevi rilasciare il contratto con tutte le condizioni per poter fare confronti con altre proposte. E, ricordate: avete 60 giorni per ripensarci. Ecco quali sono le principali cose da sapere prima di sottoscrivere una polizza sul mutuo.
Che cos’è e come funziona. La polizza sul mutuo garantisce la banca in caso di decesso, invalidità permanente, malattia grave o perdita del lavoro da parte del debitore. Quasi sempre si paga in anticipo: il premio viene aggiunto al capitale prestato e compreso nel piano di ammortamento. La banca ci guadagna perché calcola gli interessi sull’interotero importo.eDal canto suo, il cliente spalma il costo delle rate in un lungo arco di tempo. Se si estingue in anticipo il mutuo, la compagnia ha l’obbligo di restituire la cifra non goduta. Èobbligatoria? No, non lo è. Nessunabancapuòvincolare l’erogazione del mutuo alla sottoscrizione della polizza. Dal 2018peròèobbligatoria la copertura per incendio e scoppio (per esempio, una fuga di gas): l’’assicurazione può coprire l’pcr rischio). ’intero valore Attenzione, della casa il costo oppure solo le spese per la ricostruzione (polizza a primo della polizza deve essere indicato nel Taeg (Tasso annuo effettivo globale) del mutuo. Come orientarsi. Le varrianti sono molte e vanno analizzate con cura. Per esempio: le tutele possono esseremodificatenel tempo? LLe garanzie accessorie val
gono per sempre? Esistono franchigie o modalità di recesso? Aquantoammontano le commissioni? Attenzione, il costo può oscillare parecchio: si va dal 2% al 12% dell’importo del mutuo: leggete bene il contratto con tutte le sue clausole.
A chi conviene. Il costo non è il solo parametro per fare una buona scelta: per esempio, una polizza vita (o contro l’invalidità permanente) è più congeniale a chi ha eredi. Chi non ha figli, invece, potrà preferire una polizza contro la perdita del lavoro.
Ramo vita. Dal 2012 c’è un regolamento sui requisiti standard che deve avere una polizza vita. Per esempio, la banca ha l’obbligo di sottoporre al cliente almeno due preventivi di compagnie con cui non ha legami. A sua volta, il cliente ha 10 giorni per scegliere la più conveniente. Verificate se il capitale collegato all’assicurazione è costante o decrescente nel tempo. E preferite un contratto che preveda il decesso sia per infortunio sia per malattia: costa di più, ma fornisce garanzie più ampie. Attenzione, maggiore è l’età del sottoscrittore, più elevato è il premio.
Ramo danni. Comprende sia gli infortuni sia lemalattie. I primi possono essere temporanei o permanenti (eventi fortuiti, violenti, menomazioni o morte): se l’invalidità è temporanea, la copertura scatta solo per le rate non pagate in quel determinato periodo. E le malattie? Sono coperte quelle che impediscono di svolgere il proprio lavoro e di pagare il mutuo: per l’invalidità permanente valgono le tabelle dell’Inail. La compagnia paga fino alla guarigione dell’assicurato. Se scegliete il ramo danni e siete lavoratori autonomi (o dipendenti pubblici) associate un’assicurazione di invalidità. Se siete dipendenti di aziende private potrebbe servirvi una polizza contro il licenziamento.
Perdita del lavoro. Il contratto assicurativo non può essere sottoscritto dai lavoratori a tempo determinato né da atipici e autonomi. I dipendenti a tempo indeterminato sono coperti per un anno. La copertura, in ogni caso, non si applica in caso di licenziamento per giusta causa o di dimissioni volontarie. Inoltre, se è previsto dal contratto, le compagnie possono rifiutarsi di pagare cassa integrazione o mobilità.
Un consiglio? Personalizzate. Il pacchetto assicurativo sul mutuo può, in alcuni casi, sovrapporsi ad altri contratti fatti prima. Così, per esempio, se il capo famiglia ha già una polizza vita, è superfluo farne un’altra: meglio chiedere alla compagnia di inserire la banca tra i beneficiari. O ancora: se gli intestatari del mutuo sono coniugi che lavorano, ha senso assicurare il contraente più a rischio contro la perdita dell’impiego e l’altro contro l’invalidità.