Oggi

Dolcetto d’Alba, il calice di casa

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I l nome è il suo biglietto da visita. Origine incerta: dolce come l’uva matura o dosset, cioè collina bassa in dialetto piemontese? È certo che il Dolcetto è il vino più nazional popolare del Piemonte e. Il vino di casa, il vino da tutti i giorni e da tutto pasto.

Il vino che nutre e rasserena. Si produce nelle Langhe, tra le province di Asti e Cuneo, dove nascono i vini piemontesi più prestigios­i, come il Barolo e il Barbaresco. Oggi ci occuperemo di tre Dolcetto d’Alba.

A tutto pasto

La Cantina Parusso (Bussia, Monforte d’Alba), notissima per i suoi sette Barolo, offre a 11 euro un garbatissi­mo Dolcetto d’Alba da tutto pasto ( Piani Noci).

Garbato Ga retrogusto

An che l’Azienda Massolino di SSerralung­a d’Alba con n i suoi 125 anni di storia è nnota per la strepitosa co ollezione di Barolo.

È chiaro che il Dolcetto è in n coda alla lista, ma come la mano m del buon pittore si riconosce r dai dettagli, quella q del bravo vignaiolo s ’apprezza proprio per p la cura dei vini minori. In n questo caso, il Dolcetto d ’Alba 2018 è il classico vino che ch accompagna gradevolme­nte un pasto intero e si segnala anche per il garbatissi­mo retrogusto

( 11 euro in enoteca).

Morbido e gratifican­te

Brovia di Castiglion­e Falletto è un’azienda gestita da Elena Brovia e Alex Sanchez. Accanto ai grandi Barolo si segnala a 15 euro il Dolcetto d’Alba Vignaville­j 2017 ( lasciatelo aprire e sarà morbido, moderatame­nte tannico, gratifican­te.

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a cura di Bruno Vespa giornalist­a, scrittore e conduttore televisivo
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