Mercati sull'altalena? Meglio restare fermi
LA FORTE VOLATILITÀ SUGGERISCE UNA STRATEGIA PRUDENTE: COME COMPORTARSI CON FONDI, AZIONI E OBBLIGAZIONI. E PER ILMUTUO, VALUTATE LASURROGA
La prima mossa è: restiamo fermi. Di fronte ai mercati in altalena, alleBorse che alternano crolli e ripartenze e, soprattutto, alle previsioni negative per l'economia di tutto il mondo, muoversi oggi e prendere decisioni avventate potrebbe essere ancora più pericoloso. Finché non si vendonoipropri investimenti, infatti, le perdite sono "teoriche" e si ha la possibilità, in tempi più o meno lunghi, di recuperarle. Questo vale per chi non ha l'esigenza di utilizzaresubitoipropri soldi; chi si trova nella necessità di far ricorso al suo “tesoretto”, deve invecemuoversi in base alla propria situazione, possibilmente consigliandosi con un esperto. Proviamo a capire che cosa fare, in base ai diversi investimenti.
FONDI
Chi ha sottoscritto un fondo comune con un piano di accumulo (Pac) ha la possibilità di comprare a prezzi più bassi rispetto agli ultimi anni: interromperlo adesso sarebbe un errore. Anche perché in questa strategia di investimento sono già previsti crolli come quello attualmente in corso. Chi ha invece un fondo ma con la formula cosiddetta pic (ovvero ha versato singole somme) o chi vuole partire con un nuovo investimento, potrebbe addirittura pensare di avviarne uno.
AZIONI E BOND
Nei fondi, la componente in obbligazioni ha in questi giorni di instabilità sui mercati svolto il proprio compito di difesa del patrimonio, in particolare i bond governativi con il rating più alto, come il Bund tedesco e il Treasury americano. Le azioni sono invece andate incontro a un crollo senza precedenti, soprattutto per la rapidità con cui i ribassi si sono accumulati. Vendere ora, un fondo oppure i singoli titoli, significa dunque con ogni probabilità realizzare una pesante perdita e cancellare qualsiasi possibilità di recupero.
MUTUI
Il governo ha varato misure di sostegno per i mutui prima casa e un ulteriore aiuto è arrivato dalle decisioni della Banca centrale europea che ha iniettato nuova liquidità nel sistema. E questo renderà le rate future un po’ più leggere. Certo, difficile in questo momento chiedere un nuovo mutuo, visto che è fermo anche il mercato immobiliare (non si possono più visitare le case), ma si può prendere in considerazione una surroga, per ottenere condizioni migliori rispetto a quelle attuali.
CONTI CORRENTI Oltre a controllare che non costino troppo (servizio a pagina 70), meglio non tenere sul contopiùdi100 mila euro, la ciframassima garantita dal Fondo interbancario di Tutela deiDepositi.