Oggi

«Io e Beppino Englaro, innamorati ma lontani»

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IO IN LOMBARDIA, LUI INLIGURIA, CI SENTIAMO SOLO PER TELEFONO

M «i scusi se parlo poco ma sono scossa. Qui nel Bresciano ho molti conoscenti ammalati, vedo tanta sofferenza, è un momento difficilis­simo. E poi Beppino è lontano». Michela, 50 anni, è la compagna di Beppino

Englaro, 79, l’uomo che si è battuto perché sua figlia Eluana

- in coma da anni dopo un incidente stradale - potesse andarsene in pace. Michela è preoccupat­a, perché mentre lei si trova sul lago d’Iseo, in Lombardia, Beppino è rimasto in Liguria, da solo. Lontani, in un’Italia bloccata, senza potersi raggiunger­e. «Fino al 7 marzo io e Beppino siamo rimasti al mare in un appartamen­to di amici, pensavamo che il sole e l’aria buona potessero rafforzare il suo sistema immunitari­o… Poi però, con Beppino Englaro, 79, e Michela, 50 «I nostri sentimenti sono gli stessi di qualsiasi coppia», dice Michela. il primo decreto del governo, io sono rientrata in Lombardia per occuparmi dei miei tre figli, che non hanno più il papà», spiega Michela. «Sapere Beppino da solo non è facile. Ma soprattutt­o, mi rattrista il fatto che il Coronaviru­s per molti sia il “virus che fa morire i vecchi”, come se la vita di un anziano valesse di meno. E invece chi ha vissuto di più può ancora insegnarci tanto, pensate a Beppino, che si è bbattutott per la libertà di sua figlia e oggi ama una donna di trent’anni più giovane… L’amore non ha età, i sentimenti che ci legano sono gli stessi di qualsiasi coppia».

Oggi, Michela e Beppino si sentono al telefono, anche più volte al giorno. In attesa di potersi riabbracci­are quando l’incubo sarà finito.

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