Benessere Tutti gli allenamenti da fare a casa di Erika Riggi
N on sarà liberatorio come una corsa all’aria aperta ma qualche esercizio di ginnastica casalingo è fondamentale anche per i nostri figli. Meglio ancora se ci organizziamo per farla insieme con loro, come fa Michelle Hunziker con Aurora. Chiaro, quando i figli sono piccoli, la ginnastica deve assumere l’aspetto di gioco: così è per la figlia diAlessia Marcuzzi, Mia, che, ispirata dallo yoga che fa sua mamma, si diverte a fare “le onde” con la schiena. Ai più piccoli può bastare un percorso sensoriale, come quello suggerito da Elisa Massironi, neuropsicomotricista del centro specialistico Astrolabio: una serie di cuscini, tappetini lisci e ruvidi, coperchi di scatola pieni di sabbia, fagioli, riso su cui camminare o gattonare. Per i più grandi, il percorso è a ostacoli: usando sedie, scarpe e peluches da saltare, superare o attorno a cui fare lo slalom.
Gli esperti dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù propongono poi di costruire, utilizzando libri, giornali, nastri, cuscini, uno scenario avventuroso in cui muoversi, saltare, strisciare (evitando i coccodrilli o “salvando” un pupazzo). Insieme si può giocare a canestro usando un catino per i panni, o allenarsi a camminare come un pinguino (mani aderenti al corpo, senza piegare le ginocchia), un cavallo (poggiando solo mani e piedi), un coniglio (saltellare a piedi uniti), una papera (piegati sulle ginocchia, le mani sotto le ascelle), una gru (saltellare su un solo piede). Oppure, a palla, allenando gli addominali: supini, a turno si prende con le mani la palla, ci si alza a sedere e la si lancia all’altro.