Perché Vincenzo De Luca ha definito “fratacchione” Fabio Fazio?
L’episodio risale all’ultima puntata di Che tempo che fa: il presidente della Regione Campania, cui il conduttore aveva ricordato gli elogi di Naomi Campbell nella gestione del coronavirus, ha suggerito a Fazio di non sfotterlo e l’ha definito appunto “fratacchione”, epiteto campano che identifica personaggio apparentemente religioso ma in realtà dedito al piacere delle carni. Successivamente, De Luca ha anche sostenuto, in risposta alla nota affermazione di Littorio Feltri (« I meridionali sono inferiori») che gli abitanti del Mezzogiorno sono superiori in quanto a misure del bassoventre. Fuor di metafora: ce l’hanno più lungo. Il motivo è presto detto: De Luca fa parte di un duo comico segreto insieme al fratello Cateno, sindaco di Messina, da cui fu separato alla nascita.
I due si sono ritrovati qualche anno fa ma hanno deciso di non rivelare la parentela e di dare l’assalto al mondo dello spettacolo passando per la politica. Così, mentre il primo De Luca inonda il Paese coi suoi video in cui minaccia i podisti coi lanciafiamme, il di lui congiunto lancia droni per inseguirli e posta altri filmati nei quali intima ai propri concittadini di astenersi dalla copula fino a ottobre inoltrato. Spero di non pregiudicarne la carriera rivelando l’obiettivo, che è però molto vicino: sfondare nel mondo dello show business, vincere la prossima edizione di Italia’s Got Talent, e condurre il prossimo Festival di Sanremo insieme ad Amadeus e Fiorello. I fratelli De Luca starebbero già lavorando sullo sketch di apertura: un omaggio ai De Rege e alla celebre carrettella che fu poi eternata da Walter Chiari e Carlo Campanini. La famosa Vieni avanti, cretino. Solo non è ancora chiaro chi, tra Fontana e Gallera, dovrebbe a quel punto entrare in scena.