Metti l’aceto balsamico sui tortellini e sullapelle
INCUCINAOCOMECOSMETICO: CARATTERISTICHE E BENEFICI DI UNO DEGLI AMBASCIATORI DELMADE IN ITALYNEL MONDO
Non avete mai assaggiato le fragole o il parmigiano con l’ aceto balsamico? Vi siete persi una delizia. Ma questo elisir le cui origini risalgono al 1747, quando la denominazione balsamico appare per la prima volta nei registri delle cantine dei duchi d’Este, va conosciuto bene per valorizzarne le caratteristiche organolettiche. Innanzitutto ne esistono tre tipologie: il Balsamico di Modena Igp e due Dop, il Tradizionale diModena e di Reggio Emilia.
LE PECULIARITÀ.
Tante le differenze, ma la principale è il tempo di affinamento in botti: da 2 a 36 mesi per l’Igp mentre per le Dop è oltre i 12 anni.
Il procedimento di quest’ultimo è più complesso e prevede il passaggio del liquido in botticelle di legni diversi disposte in ordine decrescente per capacità. Il prodotto infatti si concentradai 40litri iniziali sinoa2-3 litridibalsamico.
USI DIVERSI.
L’aceto balsamico Igp, il più comune, permette un uso quotidiano su carne, pesce (come baccalà o luccio) e verdure. Ma riserva anche piacevoli sorprese con i tortellini e la pasta all’uovo. Gli aceti Dop sono invece da centellinare perché si rischia di coprirei sapori degli alimenti che accompagnano. Quindi vanno usati“a crudo ”, aggiungendoli all’ ultimo momento per non disperderne il patrimonio di profumi e sapori. Ottimi in abbinamento con affettati, carni bollite, verdure lesse e sono eccezionali con i formaggi stagionati o sul gelato e i dessert.
BENESSERE.
Le proprietà benefiche dell’aceto balsamico sono riconosciute anche dalla scienza. Sul sito dell’ospedale Humanitas di Milano si legge: « Rallenta l’attività gastrica e aumenta il senso di sazietà. I polifenoli dell’uva lo rendono un alimento antiossidante in grado di rafforzare il sistema immunitarioedi rallentare l’invecchiamento cellulare ». Macis o no anche controindicazioni :« In genere sconsigliato a chi soffre di gastrite odi reflusso gastro-esofageo e ai diabetici ».