Oggi

ALDO GRASSO

IL DUO COLA PESCE DIMARTINO, CHE ANDRÀ A SANREMO, PUBBLICA UN VIDEO CON LE PREVISIONI DI CLASSIFICA E CITA L’UDC. MAIL SENATORE SACCONE NON COGLIE L’IRONIA...

-

Ogni giorno, in Italia, non manca mai un teatrino, nonostante i teatri siano chiusi. Personaggi e interpreti: il duo Colapesce Dimartino (sono cantautori siciliani in gara tra i big al Festival di Sanremo con il brano Musica leggerissi­ma) e il senatore Antonio Saccone, esponente di spicco dell’Unione di Centro (quel che resta della Democrazia Cristiana nelle mani di Pier Ferdinando Casini). L’azione si svolge principalm­ente sul web e sui social. Giorni fa, Colapesce e Dimartino regalano ai loro fan un breve e divertenti­ssimo video.

In vista di Sanremo, i due artisti siciliani giocano a fare i pronostici, coinvolgen­do anche l’amico Diodato.

A un certo punto, imitando gli stereotipi della comunicazi­one omertosa, Colapesce annuncia a Dimartino che arriverann­o al quinto posto perché lo ha saputo confidenzi­almente da qualcuno:

«Roba di Udc, massoneria, Cavalieri di Malta...». Ora, anche una persona refrattari­a al senso dell’umorismo capirebbe che i due stanno scherzando, che stanno usando l’arma dell’ironia.

Non così il senatore Saccone, che passa al contrattac­co, seriamente: «Alt. L’Udc è un partito fatto da persone serie, che hanno una storia di grande spessore. Non tollero simili allusioni. Com’è stato possibile consentirl­o? Quel video va rimosso da tutte le piattaform­e». Da tutte le piattaform­e.

I poteri forti che si coalizzano per determinar­e l’esito del Festival di Sanremo? Sì, per Sacconi:

«Noi emblema del potere? Siamo una pattuglia di appena tre eletti... Ma dà fastidio che l’Udc sia associata al sospetto. C’è stato un periodo nel quale il termine democristi­ano era usato in modo dispregiat­ivo. Oggi esalta doti come l’equilibrio, la moderazion­e, la ricerca di una sintesi politica. Visto i Cinquestel­le? Sono al governo solo da due anni e hanno già fatto tutto e il contrario di tutto. La Dc ha governato per 50 anni, è la storia d’Italia. Una storia di uomini di altissimo profilo, una classe dirigente di prim’ordine, che veniva selezionat­a e aveva cultura di governo a tutti i livelli istituzion­ali». Speriamo di vivo cuore che Casini, sconfitto il Covid (tanti auguri!), abbia la bontà di spiegare al senatore Saccone che i due stavano scherzando. Che il senatore rischia di fare la figura di “cavallo pazzo”, quel tal Mario Appignani che nel 1992 salì sul Palco dell’Ariston e strappò il microfono a Pippo Baudo, il tempo necessario per gridare «Questo festival è truccato, vince Fausto Leali». E che da anni Striscia la notizia si diverte ad anticipare i vincitori del Festival. Abbiamo già troppi guai per farci seppellire anche una risata.

I DUE ARTISTI HANNO GIOCATO A FARE I PRONOSTICI, IMITANDO GLI STEREOTIPI DELLA COMUNICAZI­ONE OMERTOSA

 ??  ?? UN FINALE... INASPETTAT­O
Da sinistra, Colapesce (Lorenzo Urciullo, 37) e Dimartino (Antonio Di Martino, 38), nel video in cui rivelano che a Sanremo arriverann­o quinti. Con furto del premio 2020 di Diodato.
UN FINALE... INASPETTAT­O Da sinistra, Colapesce (Lorenzo Urciullo, 37) e Dimartino (Antonio Di Martino, 38), nel video in cui rivelano che a Sanremo arriverann­o quinti. Con furto del premio 2020 di Diodato.
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy