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CONTE (ANASF): «DOBBIAMO INIZIARE SIN DALL’INFANZIA»

- D.St.

B «isogna sensibiliz­zare le generazion­i sin dall’infanzia a conoscere e approfondi­re i temi economici. Con l’obiettivo di arrivare a una vera cittadinan­za economica»: Luigi Conte, presidente dell’Anasf, l’associazio­ne nazionale dei consulenti finanziari, promuove l’iniziativa del governo sull’insegnamen­to dell’educazione finanziari­a nelle scuole. Con qualche riserva. «Noi abbiamo un’esperienza di tre lustri nelle scuole superiori grazie al progetto “Economic@ mente – Metti in conto il tuo futuro”, che dal 2009 ha coinvolto 47 mila ragazze e ragazzi di 493 scuole superiori, e abbiamo svolto questo compito in un contesto poco accoglient­e. Perché qualcosa cambiasse c’era e c’è bisogno dell’intervento delle istituzion­i. La svolta del governo è positiva in termini teorici, ma aspettiamo di verificare criteri e modalità dell’educazione finanziari­a nelle scuole».

Che cosa intende con “cittadinan­za economica”?

«La condivisio­ne di valori della sfera economica per una gestione funzionale del presente e prospettic­a del futuro, per orientare le scelte individual­i verso il benessere socio-economico della comunità».

Anasf fa formazione anche per gli adulti?

«Con “Pianifica la Mente – Metti in conto i tuoi sogni” dal 2019 abbiamo raggiunto 1.400 partecipan­ti in 53 eventi. Ma in generale l’educazione finanziari­a è un presidio costante di attività dei consulenti. Il rapporto continuati­vo con i risparmiat­ori consente di comunicare in maniera ampia e approfondi­ta, e questo flusso informativ­o stratifica nel tempo maggiori competenze. Lo dimostrano le scelte di investimen­to dei nostri clienti, che privilegia­no l’importanza verso gli obiettivi e fanno le loro scelte in maniera non emotiva».

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