Sergio Múñiz fa il guru senza felicità
Il protagonista di C’è un cadavere in giardino, in scena al Manzoni di Roma, interpreta una guida spirituale in crisi. «Il senso dell’esistenza è dedicarsi agli altri. Io vivo per mio figlio»
ÈAldo Selvaggi, Sergio Múñiz. Un attore squattrinato nella commedia C’è un cadavere in giardino (titolo originale, Self Help) del drammaturgo canadese Norm Foster, regia di Silvio Giordani, in scena al Teatro Manzoni di Roma fino al 22 ottobre. «Aldo fa coppia in scena e nella vita con la moglie Cinzia, l’attrice Miriam Mesturino», racconta Múñiz, lanciato nel 2004 dal reality L’Isola dei famosi che lo ha visto vincitore, attore, musicista e anche esperto di yoga. «I due - da poveri e mediocri - diventano ricchi e famosi improvvisandosi guru dell’auto-aiuto. Dopo sette anni, però, le loro vite felici si sgretolano. La moglie lo tradisce con il giardiniere, ma il giardiniere muore per un malore. C’è un cadavere da occultare per non svelare al mondo il fallimento delle loro vite da guru. È un susseguirsi, in scena, di poliziotti, agenti teatrali, giornalisti ficcanaso e una cameriera fuori di testa». In questa farsa giallo-rosa, dal retrogusto malinconico, una domanda sorge spontanea: meglio essere poveri e più felici o ricchi e senza scrupoli? E, soprattutto, che cos’è la felicità? Múñiz, a 48 anni, non ha dubbi: «Vivere in equilibrio, nella calma, senza subire gli avvenimenti della vita, compresi quelli difficili. Ma, soprattutto, la felicità è dare, dedicarsi agli altri». E, in questa fase dell’esistenza molto felice per l’attore di origini spagnole, il senso della vita è soprattutto uno: «Crescere mio figlio Yari. Ha quasi tre anni e mi sta facendo scoprire il vero motivo per cui siamo venuti al mondo».
LA GRANDE STORIA SU LA7
Ogni mercoledì, su La7, alle 21.15 va in onda il programma di storia e cultura Una giornata particolare, condotto da Aldo Cazzullo.
In ogni puntata il vicedirettore del Corriere della Sera accompagnerà il pubblico in una giornata cruciale della storia d’Italia. Nella puntata del 18 ottobre si parlerà del 3 agosto 1492, quando il genovese Cristoforo Colombo salpa con tre imbarcazioni per un viaggio che lo porterà a scoprire l’America. Interverranno Eva Cantarella, storica e giurista, Giulio Busi, filologo, Piergiorgio Odifreddi, matematico e divulgatore.
HALLOWEEN A MIRABILANDIA
Fino a domenica 5 novembre, a Mirabilandia si festeggia Halloween, con Suburbia, l’horror zone più grande d’Italia, 30 mila metri quadri di puro terrore (attivo nei giorni 7-14-21-28-29-31 ottobre e 1° novembre). Tanti gli spettacoli, come lo show Let’s party con i Paw Patrol. In scena anche il musical Delirium, ambientato in un cimitero, lo show Streghe, con i riti e le danze per i demoni del fuoco, e la colorata celebrazione messicana El dÍa de los muertos.